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in risposta a: UN THREAD SENZA TITOLO X UN “SOCIAL” SUI GENERIS #26227
credo che il sistema in cui viviamo abbia capito molto bene che il femminile e quindi in particolare la donna è una risorsa e un sostegno; il problema è la strumentalizzazione che purtroppo se ne fa; penso che neanche la donna, generalmente, riesca ad essere solidale e a capire le scelte di quelle rare Donne che; in contrasto al sistema; “combattono” e hanno “combattuto” nel rispetto della vita, per la vita facendo così il Bene della collettività (e per noi iscritti non occorre guardare troppo lontano) forse una donna dovrebbe riflettere quando l’opinione pubblica la sostiene (?), forse gatta ci cova!!!
in risposta a: UN THREAD SENZA TITOLO X UN “SOCIAL” SUI GENERIS #26157…nel post precedente volevo dire “forum del sito” ed erroneamente ho scritto blog…mi sono documentata e sono due cose diverse…a presto..
in risposta a: UN THREAD SENZA TITOLO X UN “SOCIAL” SUI GENERIS #26085le Vs. risposte mi fanno pensare a quanto anche il Maestro in certe circostanze ci ha trasmesso, ossia che il tempio lo crea l’energia positiva di una Compagine collegata in una Corrente di Bene e non so se è esagerato dire che questo sito, il blog stà avendo su di me lo stesso effetto di frequentare la riunione accademiale cioè sento la necessità di collegarmi per ascoltare e partecipare anche solo leggendo…
in risposta a: Farmaco come veicolo di volontà #12031in riferimento al post di Garrulo1 riguardo all’ipotesi che al farmaco valorizzato venga trasferito parte del principio vitale del tramite che in quel caso
opera per l’ammalato, sinceramente non mi trova molto d’accordo; considerando che l’Energia sanatrice proviene dal Centro ma soprattutto perchè non sarebbe
sempre e comunque come una trasfusione di un essere ad un altro essere, anche se più sano, come l’imposizione delle mani o una trasfusione di sangue? non perchè le 2 cose siano negative ma perchè si tratta di un altra cosa.in risposta a: UN THREAD SENZA TITOLO X UN “SOCIAL” SUI GENERIS #11894Mi aggrego alle considerazioni e agli auguri di buon 2018 ma soprattutto colgo l’occasione per ringraziare ancora la Direzione per Tutto il Bene dalla quale ci viene dispensato a piene mani .Buon 2018!!!
in risposta a: Il Silenzio #11814Nella mia esperienza ho sempre sperimentato che il silenzio così come il non toccare cibo o mangiarne pochissimo mi è sempre venuto naturale per chiudermi dalla situazione per me insopportabile in quel momento, questo mi porta a pensare che il silenzio , come il digiuno e come altre funzioni dell’organismo sono mezzi da finalizzare;infatti il digiuno rituale non ha certo la stessa finalità del digiuno che istintivamente mi porta a non nutrienti di quella situazione è quindi mi chiedo,chissà il silenzio come va inteso in senso evolutivo e terapeutico
in risposta a: NUOVE FRONTIERE DELLA MEDICINA #11730Il post di Bell riguardo le staminali e i risultati ottenuti dalla scienza ufficiale sulla possibilità di riprogrammazione di cellule specializzate in staminali mi ha fatto riflettere sul cammino a ritroso che l’aspirante ermetista auspica prima o poi di sperimentare e contemporaneamente acquisirne coscienza e mi sono chiesta se vi sono analogie e inoltre, pensando alle potenzialità delle cellule staminali ( da quello che ne ho appreso non avendo nessuna formazione scientifica) a me porta a riflettere su quanto dalla schola ci viene trasmesso e cioè che la Medicina Ermetica è anche e soprattutto preventiva. Dunque non basta che vi siano staminali o che le cellule tornino resettare ma è determinante il messaggio che ad esse poi necessita per essere o ritornare sane?
in risposta a: UN THREAD SENZA TITOLO X UN “SOCIAL” SUI GENERIS #11683…cioè volevo paragonare quel quid di cui ho accennato nel post precedente ad un terreno, nel quale viene gettato un seme (input esterno), dipenderà l’iter di quel seme anche dalľa qualità del terreno…ecco in questo senso indendevo non certo contestando quanto di incontrovertibile è spiegato in modo scientifico ed esaustivo
in risposta a: UN THREAD SENZA TITOLO X UN “SOCIAL” SUI GENERIS #11682Mi aggrego ai post riguardo la riunione a Torino di domenica scorsa, la presenza del Maestro ci ha fatto toccare con mano il sentirci uniti nell’ideale di Bene.i post che hanno trattato l’argomento sugli effetti dell’ambiente esterno che ha su di noi mi hanno fatto venire in mente che ho sentito dire e ho letto alcune volte che noi siamo ciò che mangiamo ma questa affermazione non mi ha mai convinta, dov’è finito dunque quel quid in noi (più o meno assopito) che bene o male ci fa reagire e ci preserva? O è un po’presuntuoso pensare questo?
in risposta a: UN THREAD SENZA TITOLO X UN “SOCIAL” SUI GENERIS #11577In riferimento alla suggestiva immagine segnalata da mandragola11 e postata da ADMIN sono andata a vedere il link, per me è una scoperta apprendere che un buco nero emetta materia, cioè energia e plasma. Ho sempre creduto, pur avendo letto alcune notizie in merito che il buco nero facesse collassare la materia (stelle, corpicelesti..)praticamente “inghiottendola”; termine che fa un po’ ridere ma avevo questa immagine, certo, inevitabilmente viene da chiedersi dove finisca e anzi da dove e come fuoriesca la sintesi o il quid del corpo celeste inglobato. Vedendo l’immagine sembra che il buco nero sia anche una porta d’uscita e… possibile un immenso crogiolo?
in risposta a: UN THREAD SENZA TITOLO X UN “SOCIAL” SUI GENERIS #11567Ho letto un articolo su focus di novembre riguardo i risultati di ricerche fatte;a partire dagli anni 70; sugli effetti del principio attivo dell’LSD, (una droga psichedelica), sul comportamento umano e grazie a strumenti tipo la risonanza magnetica hanno potuto constatare che sotto l’effetto di quel principio attivo si “accende” un’area del cervello molto più vasta rispetto ad un paziente in condizioni “normale” cioè senza nessun effetto indotto da droghe. Le persone a cui è stato somministrato la sostanza dichiaravano di aver provato uno stato di annullamento del proprio sé e di provare uno stato di benessere col tutto. L’articolo mi ha interessato per il fatto che grazie alla risonanza magnetica è possibile osservare funzioni cerebrali che oggettivamente dimostrano la potenzialità del cervello di funzionare TUTTO sotto certi stimoli (anche se in questo caso si tratta di droghe e quindi con tutti i rischi del caso), è quindi dimostrato che un tipo di esperienza descritta come panica corrisponda ad una condizione fisica e non emotiva o psichica. Certo ho riportato ciò che dell’articolo è sembrato più interessante a me con tutti i limiti e le imprecisioni dei non addetti ai lavori non avendo, per giunta, il giornale a portata di mano…
in risposta a: UN THREAD SENZA TITOLO X UN “SOCIAL” SUI GENERIS #11514Ho trovato interessante quanto è stato detto sui neuroni specchio, considerando che;a me risulta;non sia necessario fare sulla propria pelle determinate esperienze per capirne le conseguenze in un senso o nell’altro; spesso è possibile fare propria un’esperienza altrui. Il fatto che, però, la scarica neuronale risulti diversa da chi osserva a chi esegue poi l’azione mi fa pensare che per far sì che quella esperienza agisca sul nostro essere e diventi parte di noi è necessario agire; quindi mi viene da pensare che i neuroni specchio ci permettono la compenetrazione con quella determinata “cosa” ma è l’azione che ne fissa lo scopo.mah!
in risposta a: NUOVE FRONTIERE DELLA MEDICINA #11486molto interessante questo argomento, è molto utile entrare nell’ottica di considerare che tutto il nostro essere entra in gioco quando si manifesta un qualunque malessere o patologia in una parte o sfera di noi stessi e così ciò che ci circonda che none affatto scollegato da noi, questo mi porta a valutare sull’importanza degli strumenti terapeutici che la schola ci mette a disposizione permettendoci di metabolizzare ed acquisire un metodo per non essere in balia ne di noi stessi ne dell’ambiente circostante
in risposta a: VENERE DI BILANCIA #7284sono così felice di aver potuto partecipare alla riunione plenaria del 25 e 26 ott, nei giorni successivi il pensiero ritornava e ritorna ancora ai momenti trascorsi insieme al ns. Maestro M.A. Jah-hel e ai fratelli presenti e veramente anche ai non presenti; ho riprovato lo stesso ben-essere di tutti quei momenti creati dal nostro Maestro; momenti in cui lo spazio Sacro è una realtà concreta dove è possibile a tutti noi convibrare con l’Ideale di Bene, L’Ideale Terapeutico-Evolutivo, un ben-essere che perdura in noi anche se; come ci dicono le ns. Gerarchie, è uno stato di essere auspicabile anche con l’apparente distanza fisica dal ns. Maestro; ho riflettuto su questo e capisco perchè gli input dal centro sono quelli di attivarci attraverso i preziosi strumenti che provengono dalla Schola nella finalità Terapeutica e con i relativi programmi. grazie quindi al ns Maestro M.a.jah-hel e all’accademia Virgiliana per l’ospitalità
in risposta a: Equinozio di Primavera e Ver Sacrum #7443grazie alla Direzione per questo augurio di Amore per la vita
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