Ho visitato la mostra “Antichi popoli di Puglia. L’archeologia Racconta” allestita nel Castello Svevo di Bari. Il periodo parte dal VII sec. a.c. (dai Japigi) sino alla prima età Imperiale con circa 600 reperti suddivisi tematicamente e territorialmente, provenienti dai musei pugliesi, per cui in un unico ambiente è possibile fare un excursus soddisfacente, con un più sala multimediale con proiezioni molto suggestive sugli usi e tradizioni delle popolazioni. Ovviamente mancano i “pezzi forti”, p. es. del MarTa (il grandioso museo di Taranto), ma c’è una Stele Dauna ben conservata e una sezione sulla scrittura Japigia ancora non decifrata completamente tranne curiosamente una epigrafe in cui l’unica parola tradotta è Demetra, che attesta l”importanza di questo culto. Molto belli alcuni Crateri a pittura rossa e delle statuine (votive?) alate tutte femminili. Essenzialmente quindi una mostra consigliata per chi non avesse avuto l’opportunità di visitare i ricchi musei archeologici pugliesi e lucani. Info sul sito del Polo Museale pugliese.