E’ vero m_rosa, noi siamo “fortunati” perchè abbiamo intrapreso una strada che percorriamo mano nella mano, e quando ci giriamo intorno, vediamo che tra noi esiste solo Amore e Bene. Quando mi accorgo di essere così “fortunato”, e guardo il mondo che ci circonda, mi rendo conto che l’Amore che ricevo dalla Schola, dai Maestri, dal delegato Genrale e dalla Miriam, ha un valore così alto che rende tutto il resto superficiale. Si comprende allora la vera finalità terapeutica del nostro percorso, quando è rivolto all’esterno, perchè il dolore umano riposa sempre lì. Ma ci dobbiamo fermare laddove l’aiuto no è richiesto, perchè non possiamo interferire. Ma a volte si sente sulla nostra pelle questo dolore umano, questa sofferenza, negli occhi di chi ci guarda e non comprende che ci sono “verità” che potrebbero aiutarli. Ma questa è la nostra strada. E’ vero, anche io sono convinto che non ritorneremo uguali, ma ritoneremo con dentro di noi un tasselo un più, se ce lo saremo meritati per giustizia, e questo tassello forse ci aiuterà a risvegliarci prima rispetto ad oggi, in quanto il nostro lievito aveva già inzito il suo lavoro.
Vi abbraccio forte forte.