Rispondi a: LA PANDEMIA DA CORONAVIRUS TRA DATI OGGETTIVI E OPINIONI SOGGETTIVE

Home/Il Forum della Schola/LA PANDEMIA DA CORONAVIRUS TRA DATI OGGETTIVI E OPINIONI SOGGETTIVE/Rispondi a: LA PANDEMIA DA CORONAVIRUS TRA DATI OGGETTIVI E OPINIONI SOGGETTIVE
holvi49
Partecipante
Post totali: 112

Grazie Admin per il tuo intervento che come sempre ha trasmesso serenità, almeno a me, che in questi ultimi tempi mi sentivo turbato per essere quasi in “controcorrente” con quanto messo in circolazione sulla questione covid19. Personalmente ho fatto le due dosi di vaccino: non perché fossi convinto della sua efficacia tanto sostenuta dall’ambiente cosiddetto “scientifico” e da tutti i media ma semplicemente perché, non facendolo, si sarebbe potuti andare incontro a tutta una serie di restrizioni o limitazioni che purtroppo nel nostro paese si stanno verificando. Non ho mai pensato parlo esclusivamente per me stesso, che un vaccino così subitaneamente “messo a punto”, senza sperimentazione adeguata, così come sostenuto da tante menti illuminate ma non prese in considerazione dall’establishment riconosciuto, e quindi privo della conoscenza su possibili effetti collaterali a breve e lungo termine, potesse essere effettivamente in grado di porre fine alla pandemia. Del resto ora si è cambiato registro: il vaccinato può contagiarsi e contagiare, solo che la forma è più lieve. Va bene, ben venga. Ora sembra addirittura che le varianti siano avulse dalla immunizzazione. Chissà cosa ancora verrà fuori. Non molti lustri fa la scienza dichiarava, con assoluto dogmatismo, che “l’informazione può avvenire soltanto dal DNA alla proteina e non potrà mai, in nessun caso, avvenire il contrario”, dichiarando, così, il dogma centrale della biologia (ho già avuto modo ti toccare questo argomento in un precedente post); salvo poi essere smentita dai recenti sviluppi della biogenetica ed epigenetica( e meno male! Se no addio a tutta la Tradizione Ermetica!). Non so cosa sia avvenuto dopo le tante somministrazioni di vaccino; io, da malpensante quale sono, non so cosa sia potuto succedere nella mente di tante persone da quando è cominciata a circolare l’idea che il vaccino avrebbe posto termine al propagarsi dell’infezione: una concomitanza di cause E’ stato detto suppergiù così: “Napoleone era immune perché si faceva tale”; e a me viene tanto da pensare al miracolo di S. Gennaro. Ma, ripeto, questa è solo una mia discutibilissima idea. Un abbraccio a tutti-

Iscriviti alla Nostra Newsletter

Normativa Privacy