Ricordo anche io che fratelli medici durante le nostre riunioni hanno parlato di questo argomento. Incuriosita da quanto scrivi, Buteo, ho letto qualcosa sulla smentita scomparsa del cromosoma Y che nel corso del tempo ha perso tanti geni.
Fu una genetista americana di fine ‘800 a scoprire che la femminilità e altre caratteristiche sono determinate dal cromosoma X, il quale ha davvero la forma di una X. Penso alla simbologia della X (numero 10) data dal Maestro Kremmerz, o alla X in algebra che indica l’incognita o alle tante interpretazioni filosofiche che l’accompagnano.
La materia è complessa. Leggevo: che a definire il sesso dell’individuo è la presenza-assenza di Y; che X e Y, in realtà, possiedono anche geni che non regolano specificamente il sesso dell’individuo; che, ad esempio, la presenza di X è necessaria affinché l’individuo sia vitale.
Dicono che un tempo i cromosomi X e Y erano identici. Poi Y, attraverso meccanismi ancora sconosciuti, ha iniziato a differenziarsi nei maschi riducendo il numero dei suoi geni.
La domanda è: sono nati assieme o in origine vi era solo X?