Leggo sempre con molto interesse i post, è da un bel periodo che scrivo poco, penso molto, taccio.
Ma quando leggo Tanaquilla che parla di libertà, non riesco a tacere, gioia interna scoppia come “un meteorite” e la mia “vecchia libertà”, sopita per tante convenzioni e necessità pratiche di vita, morde la fune ed esce libera, piu’ autentica che mai. Ed è , nella miriamicità, con tutto il suo prezioso bagaglio di cose, strumenti e Persone, che trova il suo spazio vitale, vero, dove io, sono io, e basta.
Crescere per ritrovarsi, prima di ritrovare, è il Dono per poter camminare verso la libertà del sacro cammino.
W Miriam, sempre!