Rispondi a: La foto del secolo: il buco nero

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garrulo1
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Cara Buteo, continuamente cerco di immedesimarmi nei comportamenti degli animali che incontro in giro, sia in area urbana che nei boschi. Ho sempre tentato di comprendere il perché di un determinato verso, comportamento, atteggiamento, spesso non capendone molto all’inizio, con obbligo di rimando a specifica letteratura o confronto con esperti in materia. Per quanto riguarda i cuccioli di Pellegrino sulla cima del Pirellone, è vero, a questo punto hanno quasi completamente cambiato la postura che sta diventando quella degli adulti, le dimensioni sono ormai quasi identiche, anzi, si può verificare in questi casi, che una signorina ben nutrita, magari primogenita di qualche giorno rispetto agli altri pulli, sia in questa fase più grande di papà. Strano ma vero. Come detto, tra non molto dovranno iniziare a cacciare sotto le dritte di mamma e papà, poi raggiunta una perfetta autonomia nel volo e nella caccia, a insindacabile giudizio dei genitori, ahimè verranno uno ad uno allontanati quasi di brutto, alla ricerca di un territorio in cui insediarsi e pian piano difenderlo da altri rapaci che saranno esclusivamente degli intrusi. Credo saranno “falchi di città”, ormai le città offrono un menù ancora più corposo che le aree boschive perché più abbondante, vi stanziano più specie onnivore di branco non specializzate, quali storni a gogò, passeri, piccioni torraioli, ma anche merli cornacchie e gazze, impossibile da trovare in questi numeri nelle radure o dentro i boschi. Qui sono annidati altri Pellegrini, ma con territori di competenza una volta più vasti proprio perché molti cugini sono in città, pertanto molti esemplari non migrano più in primis perché in inverno, almeno qui al Nord, rispetto agli anni settanta/ottanta, anziché copiose gelate e nevicate, al massimo trovano il territorio ghiacciato qualche giorno ogni tanto. Per quanto riguarda la sensibilità delle api ai campi magnetici cui fa riferimento Mara, avevo visto un programma dedicato a questo su Rai tre, ma più di tanto non ricordo. Chissà, magari si riesce a reperire qualcosa di specifico sul web.
Un caro saluto ed una buona serata a tutti.

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