Rispondi a: LA PANDEMIA DA CORONAVIRUS TRA DATI OGGETTIVI E OPINIONI SOGGETTIVE

Home/Il Forum della Schola/LA PANDEMIA DA CORONAVIRUS TRA DATI OGGETTIVI E OPINIONI SOGGETTIVE/Rispondi a: LA PANDEMIA DA CORONAVIRUS TRA DATI OGGETTIVI E OPINIONI SOGGETTIVE
decla
Partecipante
Post totali: 57

Anch’io Bell sentivo notizie relative agli studi e approfondimenti fatti relativi al contagio di enormi dimensioni verificatosi a Vo’ … si sottolineava il problema che lì è stato possibile effettuare i tamponi a tutti perché il totale degli abitanti è di circa 3000 persone e che invece diventava molto problematico eseguirlo per tutti dato il numero elevato degli italiani, visto che sembra che la forma più efficace, almeno in questo momento, per tentare di fermare la pandemia sia proprio quello di isolare gli asintomatici …. Veniva comunque sottolineato che almeno per le persone più a rischio, quelle che combattono in prima linea come medici e infermieri e tutto il personale che lavora (direi dà l’anima) nei luoghi di cura, che sono anche tecnici, personale che si occupa della pulizia, dei pasti e quant’altro utile affinchè queste persone, con fatica, senso di abnegazione, responsabilità, solidarietà salva le nostre vite anche a scapito, a volte della propria , il tampone doveva essere previsto tenuto conto che il costo dello stesso è di 30 Euro infinitamente inferiore a quello relativo al mantenimento di una terapia intensiva che si aggira sui 4.000/5.000 euro al giorno… correggetemi se i dati comunicati a qualcuno risulti che non siano questi ….. ad ogni buon conto non credo che la Vita possa mai avere un prezzo …. Per tutto il resto della popolazione, noi, quelli fortunati ( perché fortunati siamo) basta che seguiamo le regole di igiene, non difficili da comprendere visto che l’igiene giornaliera già faceva parte della nostra quotidianità, magari solo con un po’ più di attenzione , si chiede che RESTIAMO A CASA, non ci è stato chiesto per il bene di tutti e di se stessi, di andare in guerra, ma SOLO di restare a casa, a parte che per le esigenze di prima necessità, per evitare che gli asintomatici che non sanno di essere portatori sani possano infettare altri… nella NOSTRA casa dove siamo liberi di fare tutto quello che più ci piace, liberi di trascorre il tempo come vogliamo … ma …. purtroppo c’è un ma … sembra che poi diventi di vitale importanza andare a fare la corsetta mattutina o evitare l’isolamento sociale (prendendo infine in giro solo se stessi) portando in giro il cane (LO STESSO CANE) da tutti i cinque componenti della famiglia (con la conseguenza di 47.000 denunce) …. Allora io mi dico … sarà forse una soluzione da trogloditi , come qualcuno ha anche scritto su questo blog, la coercizione all’isolamento come indicazione per tentare di vincere questa dura battaglia ma, con una malattia di cui ancora non si conosce a livello scientifico la sua possibile evoluzione , dove non ci sono certezze né nella durata, né se tornerà una volta sconfitta io mi dico che, per quel che mi riguarda, io riesco solo a fare due cose ….. seguire i consigli comportamentali della medicina ufficiale, che è sempre molto importante e soprattutto mettere in atto il metodo ermetico, fare ricchezza anche di questa passo della vita così difficile con l’aiuto degli strumenti messi a disposizione dalla nostra Tradizione (che mai si potrà ringraziare a sufficienza), tentando nel proprio piccolo di fare ognuno la propria parte per il bene proprio e altrui …. Senza mai dimenticare “cum grano salis” …. Vi abbraccio tutte/i fraternamente …..

Iscriviti alla Nostra Newsletter

Normativa Privacy