Illuminante il richiamo di Tanaquilla alle parole dei Maestri.
La precisazione di Halvi, invece, sembra voler implicitamente suggerire che se l’essere umano fosse in grado di costruire e mantenere in esercizio il proprio “radiotelescopio” (intuito sottile) potrebbe ammirare meraviglie che l’occhio fisico non è in grado di percepire…
Buona giornata
Alef