Accolgo con entusiasmo l’invito dell’Admin Kremmerz, per fare un po’ di “satira bonaria e ironica” fra noi fratelli e sorelle, che ogni tanto ci vuole per sdrammatizzare certe assurdità che appaiono sul web a proposito del Maestro Kremmerz e della Sua Schola.
Mi è capitato proprio di recente di visitare alcuni siti pseudo-filo-kremmerziani che hanno la pretesa di proporsi come supporto “disinteressato” per i ricercatori della verità e fanno solo pubblicità al NIENTE che nascondono.
Propongo alcune di queste “assurdità” che, appunto, fanno sorridere per gli spropositi che contengono.
In un articolo sulla Magia, ad esempio, si afferma che, poiché la conoscenza di se stessi e delle proprie virtualità è il fine ultimo di ogni ricerca esoterica, rinchiudersi in un sistema di insegnamento (di una scuola kremmerziana, steineriana, ecc.) equivale ad un processo di auto-castrazione…
Immagino allora le tante scuole sapienziali dell’antichità affollate da cori di castrati dalle voci acute… i peripatetici, i pitagorici, gli eleatici…
In un altro articolo, sempre sullo stesso spassosissimo sito, si afferma con una certa amarezza che la scuola del Kremmerz è ormai decaduta in struttura meramente cultuale (???).
Anche in questo caso immagino altarini, vasche, statuine, fiori e podi per le attività di culto, disseminati fra noi miriamici svolazzanti e debitamente abbigliati con lunghe e candide vesti…
In un altro sito, come in un supermercato, si offrono invece i riti kremmerziani (ovviamente non attendibili) a chiunque voglia cimentarsi, perché ormai l’aggancio iniziatico e gerarchico della Schola è cosa inutile, superata e superflua… dico solo che persino nel genere fantasy si è avuto il buon senso di far andare Harry Potter alla Scuola di Magia.
Per il momento mi fermo qui…e mi viene di dire il contrario del famoso detto: NON credo quia absurdum…