Originariamente postato da diogenon-
Il 27 Febbraio 2012 alle ore 18:33
Convegno ricco di spunti e preziose indicazioni sulle piante alimentari, la loro preparazione e conservazione, il loro divenire nutrimento e, contemporaneamente, fondamentali tramiti di un riequilibrio e potenziamento delle nostre capacità metaboliche. Il tutto sviscerato in un’ottica attenta alla prevenzione e cura delle patologie più sensibili al disordine alimentare. Veramente stimolanti sia l’individuazione dei sistemi viventi (semi per esempio) nell’ampio spettro alimentare di uso quotidiano che rispondono all’Autopoiesi relazionata dalla dott.ssa Piscitelli, sia l’attenzione scevra da pregiudizi, con cui la scienza di frontiera riscopre e coniuga un percorso filogenetico alimentare, con l’individuazione e ricerca dei semi originari non “trattati”, alle necessità biologiche del singolo individuo, come ha accennato la dott.ssa Origlia in una concreta e affascinante relazione che avremmo voluto far proseguire ad oltranza ben oltre i tempi previsti.
Questo i nostri medici, appartenenti alla Schola, hanno relazionato sulle ricerche scientifiche più all’avanguardia che fanno ben sperare per il futuro dell’umanità. Ma non solo, ed è la cosa che più di ogni altra restituisce alla vera Tradizione Iniziatica il suo valore universale, hanno puntualmente indicato come sin dalla notte dei tempi le antiche saggezze avessero già individuato tutto ciò e quanto ancora per la moderna scienza vi sia da scoprire e mettere in atto per attuare un’educazione alimentare partendo dal piano del comportamento a cui peraltro la Schola ha sempre dato massima attenzione. Questo anche per stimolare e favorire nei praticanti la messa in atto, sul piano del concreto, di principi ai quali all’inizio non s’intravede una tangibile applicazione e riscontro, con il probante risultato di oggettivare quanto la tensione e lo sforzo verso l’aderenza delle “fisiche abitudini” ai principi ermetici, premi sul piano della prevenzione alle malattie psico-fisiche e favorisca non poco il nostro progresso animico.
E la chirurgia? Già la vista ne ha “guadagnato in salute” nell’intervento del dott. Campanato. Per quella generale sarò un attentissimo ascoltatore a Napoli …
Grazie di cuore alla Direzione della Schola per l’incessante lavoro Pro Salute Populi di cui possono beneficiare in primis i sofferenti che si rivolgono a noi e a tutti i nostri, amabilissimi e più che disponibili, medici iscritti.
Un abbraccio a tutti voi e arrivederci nella terra della Sirena Partenope.