Forse pochi sanno che la conoscenza di miti e leggende e la loro interpretazione costituisce ancora oggi uno degli obiettivi di apprendimento della scuola dell’obbligo (materia ‘italiano’).
C’è da chiedersi quali miti vengano scelti e che interpretazione venga data e in base a quali criteri.
Si usa il mito per insegnare che la disubbidienza può essere mortale? (Fetonte cade dal carro celeste perché ha disubbidito al padre)
Che resistere allo stupro da parte di un potente può procurare guai? (Apollo e Dafne)
Che da sempre la furbizia aiuta a cavarsela anche nelle situazioni più difficili? (Ulisse e Polifemo)
Questa enorme ‘enciclopedia’ teologica, sebbene inquinata da tante storpiature religiose e politiche, resta gravida di suggestioni anche quando il mito presenta versioni diverse dei medesimi fatti e non è facile isolarne gli aspetti caratterizzanti.
Original author: laura