Grazie Ippogrifio, Tanaquilla e tutti: leggerVi mi consente di recuperare l’equilibrio in questa nuova fase di vita iper-connessa. Bellissimo il passaggio “La Schola è nella nostra vita, così come la nostra vita è nella Schola… la Prima non ha bisogno della seconda, mentre è la nostra vita ad avere bisogno della Schola e a non poterne più fare a meno non appena se ne intuisce la grandiosità dell’Opera.” E’ una frase di una esattezza ineccepibile. Vi abbraccio. Alef