Vorrei testimoniare e condividere,pur non in riferimento ad un episodio in particolare, di come in tanti anni vissuti da miriamica, l’atteggiamento del Maestro e di molti fratelli, sia sempre stato estremamente…accogliente,ben disposto,sereno, nei confronti di chi si avvicinava alla Fratellanza,smussando spesso proprio con un sorriso o con una battuta “liberatoria ” quel quid di emozione dovuta a timidezza e ingiustificate ansie…Il saper sorridere dei nostri limiti è diventato motivo di apertura,anzi di chiarezza e di una sana e pragmatica visione della vita!Perché,dopotutto, la scelta fatta a monte da ognuno di noi di iniziare un percorso di luce e salute, è motivo di gioia,anche laddove si fa fatica e si combatte. Platone scriveva: ” per chi intraprende cose belle,è bello soffrire,qualsiasi cosa gli tocchi”.Un caro saluto a tutti