Ho trovato interessante quanto è stato detto sui neuroni specchio, considerando che;a me risulta;non sia necessario fare sulla propria pelle determinate esperienze per capirne le conseguenze in un senso o nell’altro; spesso è possibile fare propria un’esperienza altrui. Il fatto che, però, la scarica neuronale risulti diversa da chi osserva a chi esegue poi l’azione mi fa pensare che per far sì che quella esperienza agisca sul nostro essere e diventi parte di noi è necessario agire; quindi mi viene da pensare che i neuroni specchio ci permettono la compenetrazione con quella determinata “cosa” ma è l’azione che ne fissa lo scopo.mah!