Rispondi a: UN THREAD SENZA TITOLO X UN “SOCIAL” SUI GENERIS

Home/Il Forum della Schola/UN THREAD SENZA TITOLO X UN “SOCIAL” SUI GENERIS/Rispondi a: UN THREAD SENZA TITOLO X UN “SOCIAL” SUI GENERIS
cozza
Partecipante
Post totali: 16

Oggi approfitto che è domenica e ho (i miei dicono che scordo tutte le H) un po di tempo per me.
Avete scritto tante cose belle, sulla parola, sull’amore, sulle tante storie difficili che si risolvono con un lavoro lungo lungo. Però questo non è brutto è la vita. Anche te gelsomino si vede che ci lavori sopra scrivi che sei tenero. Pero non ci dobbiamo abbuffare il cervello con i sensi di colpa. Ci facciamo solo indigestione e fa male.
Ci è una cosa che dall’inizio di questo bellissimo tred mi incuriosisce e vorrei parlarne. La serie degli “spiantati creativi” come gli ha chiamati Catulla.
Quelli la nella storia sono quasi i maledetti, che in vita non se li filava nessuno e dopo la morte li chiamano geni dell’umanità. La creatività è la cosa più bella secondo me. Lavorare per creare con la natura deve essere meraviglioso. Però anche arrivare a fine mese è una cosa altrettanto bella. Allora che facciamo? Per essere creativi bisogna riuscire a non arrovellarsi il cervello con i bisogni? Mica facile siamo bombardati di bisogni passati e recenti e futuri e distratti. Lo stomaco prende la grandezza per quanto uno mangia. E questo vale anche per i vizi del cervello che alla fine fa tilt. Prima che succede bisogna fare la pulizia, sono rimasto impressionato da Socrate. Il timore, me lo sento dentro, è quello di come quando ti ritrovi la casa vuota tutta da riarredare e se non ti ci rinvieni più di dove mettere la cucina, la camera, il bagno? Però o l’entusiasmo della novita. Di farmi una pelle nuova, di aprire incredibili orizzonti. Gli spiantati creativi per me sono rimasti in maggioranza soli soli e disperati in mezzo al guado. Io senza voler essere un genio per carita un aggancio per guadarmi il fiume ce lo avrei nella Miriam e che aggancio con tutti voi!!!
Vedete anche ora che non ci sono le Sirene in ballo il richiamo è sempre nelle acque con il suo mistero. Ci vuole una mano femminile per passare quel guado, una mano da sempre sempre li pronta a crescerci per tutti noi nel nostro bene. Ha ragione Tanaquilla. Cerere mi fai diventare rosso, grazie a te e a tutti voi. Intanto vi tengo tutti ma poprio tutti nel cuore.

Iscriviti alla Nostra Newsletter

Normativa Privacy