Reply To: Il Nunzio della Primavera

mara329
Partecipante
Post totali: 88

Riporto dal Sole 24 ore di ieri (22 maggio 2013) la seguente notizia: “Il sì di oggi al Senato al decreto legge Balduzzi che contiene le nuove norme in materia di cure con le cellule staminali cerca di coniugare la necessità di far proseguire i trattamenti a coloro che li hanno iniziati e, allo stesso tempo, far partire «una sperimentazione, in tempi certi e finanziata, che darà la possibilità di verificare se il trattamento sia davvero efficace». Come era stato chiesto a gran voce anche dalla comunità scientifica internazionale che aveva sottolineato che «le staminali non sono tutte uguali, e non servono purtroppo per tutte le malattie». Stamina potrà dunque continuare i trattamenti, a patto però che rispetti l’iter, i criteri e le modalità stabiliti dal decreto, che saranno di fatto in mano ad Aifa e Istituto superiore di sanità”. Dunque è legale in Italia la terapia con le staminali con le regole previste per i farmaci e non per i trapianti, e con la «gratuità della fornitura dei medicinali da parte del produttore o dell’impresa farmaceutica che ha proposto la sperimentazione». (si tratta di terapie avanzate a base di cellule staminali mesenchimali). Mi pare un inizio, ma ciò che è controverso è che si parli del metodo Stamina, cioè dell’impiego delle staminali preparate secondo il metodo di una onlus cui, pare, sono stati negati i brevetti per il sistema di cura. I giornali parlano di un nuovo caso Di Bella e la comunità scientifica insorge. Speriamo che la ricerca medica vada avanti e non sia il caso di…una iniziativa commerciale!

Iscriviti alla Nostra Newsletter

Normativa Privacy