Rispondi a: I Luoghi del Sacro, della Magia e della Tradizione ermetica

Home/Il Forum della Schola/I Luoghi del Sacro, della Magia e della Tradizione ermetica/Rispondi a: I Luoghi del Sacro, della Magia e della Tradizione ermetica
g_b
Partecipante
Post totali: 102

Cara mara329, la Torre d’acqua delle sette fate è contornata da numerosi racconti popolari e ci sono due testi, uno molto importante dell’antropologo G. Pitrè, ti cito un passaggio preso dal web : ” ti Fati […] la notti cci vinìanu sette donni di fora, tutti una cchiu bedda di ‘n’àutra (In questo cortile delle Sette Fate […] la notte venivano sette donne “di fuori” una più bella dell’altra).

Queste donne si portavano qualche uomo o anche qualche donna, secondo le loro preferenze – continua l’antropologo nel suo testo – e facevano vedere loro cose mai viste: balli, suoni, feste, cose grandi. E se li portavano sopra il mare, fuori fuori, e li facevano camminare sull’acqua senza farli bagnare. Ogni notte facevano questa magia.

Per “donne di fuori ” si intendevano (e intendono) delle creature magiche: un po’ fate, un po’ streghe, comunque legate al mondo degli incanti, in grado di interagire tanto con i vivi quanto con i morti, legando i due mondi. Donne in carne ossa, capaci di apparire e sparire e di conoscere i meriti e le colpe di chi camminava sulla loro strada.

Poi c’è un altro testo interessante che non riesco a trovare al momento, “Fate, sibille e altre strane donne” della professoressa Elsa Guggino, docente di Storia delle Tradizioni Popolari all’Università degli Studi di Palermo e fondatrice della casa editrice Folkstudio.

E la cosa più interessante è sentire le storie della gente… sono prevalentemente sogni, confusi, divertenti, ma tutti accomunati.
Sarebbe bello farne una raccolta. Buona giornata.

Iscriviti alla Nostra Newsletter

Normativa Privacy