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garrulo1
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Ho visionato anch’io proprio ieri mattina il file a cui Buteo ci rimanda, lo aveva messo in chat di servizio un collega, davvero interessante per la rigorosa raccolta dei dati, assemblati poi senza forzature, ma che confluiscono in una tesi finale che mette a fuoco un verso condensato di biodiversità in primis, che poi trovano sfogo in eccellenze sul piano artistico, creativo, culturale, alimentare e via di questo passo. Allora mi viene impetuosamente in mente quanto letto in alcuni scritti del Maestro Kremmerz, proprio a proposito del cd. “Buon senso Italico”, che un tempo stentavo a comprendere, ma poi leggendo e rileggendo un po’ più chiaro il principio ce l’ho, e nell’Opera “La Via della Rosa” Editrice Miriamica, nella prima parte dedicata alla “Generosa e Solare Missione di un Italico Maestro di Ermetismo”, alla Pagina 45 compare la massima: “Italico non solo in senso patriottico, ma nella più alta e geniale (proprio nel senso di genetica) significazione. E’ quella Genia Italica che sempre mi colpisce, a cui m_rosa nel post del 02 febbraio u.s. fa riferimento quando esalta la scoperta fatta dai ricercatori dell’ospedale Spallanzani di Roma che per primi (guarda caso) hanno isolato il Corona Virus, primo importante passo per passare alla creazione di uno specifico vaccino. Ce ne sono davvero tanti di argomenti per intraprendere una discussione di grande respiro.
Con l’augurio di una buona domenica a tutti

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