Leggendo gli ultimi post su questo Thread, sono andato a rivedere alcuni passi della Porta Ermetica. All’inizio del Capo II°, ad un certo punto il Maestro Kremmerz scrive:” Esplicitamente il programma dei fatti è nello sforzo per migliorare noi e gli altri nella conoscenza della individualità latente in noi, applicare la conquiste alla vita reale, a beneficio dei meno provvisti, combattendo il male sotto qualunque forma di ignoranza e prepotenza”, implicando davvero una enorme spinta trasmutativa che, oltre a controbilanciare le criticità dell’ambiente, rappresenta la possibilità evolutiva più concreta in un percorso di conquista di salute e luce (salus et lux, stessa radicale, sempre agganciate), come, secondo i dettami di Schola, sono legate inscindibilmente terapeutica ed evoluzione.
Un caro saluto ed una buona serata a tutti.