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Riporto una bella notizia, vi ricordate che un anno fa l’oncologo del Pascale di Napoli, dott. Ascierto, aveva sperimentato un farmaco contro l’artrite a base di Tocilizumab? Secondo lui, questo farmaco poteva bloccare la tempesta di citochine, nei casi già gravi, che causa quello stato infiammatorio generale che purtroppo ha condotto alla morte di tanti ammalati.
Riporto il link di seguito: https://www.adnkronos.com/coronavirus-ascierto-tocilizumab-funziona-solo-su-pazienti-gravi_7COhlknxxdfo8PBYHCWaFc?refresh_ce
Ebbene, un’agenzia Reuters riporta che entro ottobre l’EMA dovrebbe approvarne l’uso di emergenza contro il Covid, dopo che già la FDA americana lo ha approvato, in seguito ad un ampio studio.
Di seguito il link (è in inglese però): https://www.reuters.com/article/health-coronavurus-eu-roche-hldg-idCNL4N2PN30FAnche io trovo che questo particolare forum sulla pandemia sia stato molto istruttivo perchè più di altri, l’argomento si prestava all’espressione di visioni diverse e, quindi, all’opportunità di dialogare tra noi pur non vedendola tutti allo stesso modo. Questo forum ci ha dato anche la possibilità di avere informazioni e lo stimolo a raccoglierle e fornirle a nostra volta, senza quella confusione e quegli eccessi presenti sugli organi di informazione o, peggio ancora, nei social. Giustamente Admin ci mostra quale lezione preziosa possiamo trarre da tutto questo, e cioè avere sempre un approccio ermetico e, quindi, decidere per noi stessi senza farci troppo influenzare dal mondo profano.
in risposta a: Libere testimonianze #31272Cara seppiolina74, mi rifaccio al tuo post del 5 agosto, per testimoniarti che anche io mi sento come te certe volte.
Pensa che un pò di settimane fa mi è venuto il mal di testa, allora ho preso l’ibuprofene la mattina e, visto che non era passato, ho preso il paracetamolo la sera e poi di nuovo l’ibuprofene la mattina seguente, però il mal di testa restava lì. Finalmente mi sono convinto a farmi un pronto soccorso il pomeriggio del secondo giorno e il mal di testa è andato via. Mi sono detto, ma perchè non l’ho fatto prima? perchè non sono coerente con il percorso che ho liberamente scelto di fare? Mi rispondo che il nostro percorso richiede tempo, ma piano piano delle cose in noi si modificano, se siamo costanti nelle pratiche e ci impegniamo attivamente.
Inoltre, con riferimento ai boschi, generalmente quando faccio un sogno che è correlato alla Miriam mi trovo in un bosco con prati e ruscelli. Credo che sia più facile sentire la Miriam in un contesto naturale che in un vialone trafficato di città, tuttavia la Miriam rimane sempre un luogo interiore.E’ notizia di questi giorni che dopo l’estate il vaccino prodotto dalla Novavax dovrebbe ricevere l’approvazione delle autorità sanitarie europee ed americane. Non si tratta di un vaccino a mRNA (Moderna e Pfizer), nè di un vaccino con vettori virali (come Astrazenenca e Johnson&Johnson) ma di un vaccino con proteine ricombinanti, che trasporta la proteina spike senza il virus nel corpo umano, consentendo così al sistema immunitario di produrre gli anticorpi contro il Covid19.
La fase 3 del test è stata condotta in Gran Bretagna su circa 15 mila soggetti con un’età che varia da 18 a 84 anni. Il vaccino ha un’efficacia complessiva dell’89.7%, che si abbassa all’86.3% contro la variante alfa e al 51% sulla variante beta; non ci sono dati sulla delta che si è diffusa successivamente. Anche questo vaccino tenderebbe ad evitare le forme gravi della malattia.
Vi riporto il link da cui ho tratto le informazioni: https://www.nejm.org/doi/full/10.1056/NEJMoa2107659Un articolo sul Corriere della Sera (di seguito il link https://www.corriere.it/salute/malattie_infettive/21_agosto_05/novavax-vaccino-base-proteine-efficace-anche-contro-varianti-possibile-arma-indecisi-timorosi-8337dffa-f5dc-11eb-be09-a49ff05c6b25.shtml) riporta che si tratta di una tecnica già ampiamente collaudata per altri vaccini, come quello contro l’epatite B e quello contro il papilloma virus.
Riporto su questo forum una notizia che trovo significativa per evidenziare come l’inventiva umana possa produrre effetti benefici inaspettati.
I vaccini a mRNA sono stati sviluppati, a livello sperimentale, a partire dall’inizio di questo secolo al fine di trovare una cura personalizzata contro il cancro. In questi 20 anni, purtroppo, non vi sono stati sviluppi positivi in tal senso (si veda https://www.agi.it/salute/news/2021-07-27/vaccini-tecnologia-mrna-venti-anni-di-studio-13396554/). Poi arriva la pandemia e qualcuno intuisce di provare a vedere se questa “tecnologia”, non più così nuova, possa essere efficacemente utilizzata per un vaccino contro il Covid e, in meno di un anno, ecco il vaccino bell’e pronto.
Mi viene da ipotizzare che il pensiero, le preghiere e le speranze dell’umanità hanno consentito di concretizzare un risultato in poco tempo che ha del miracoloso.Come riporta l’articolo che allego di seguito, si spera che la tecnologia a mRNA possa aiutare a curare più efficacemente in futuro varie forme di cancro mediante nuovi preparati, che non avrebbero gli effetti collaterali della chemioterapia.
https://www.nationalgeographic.it/scienza/2021/07/possibili-nuovi-trattamenti-per-il-cancro-allorizzonte-grazie-ai-vaccini-a-mrnain risposta a: Libere testimonianze #30930Condivido una recente esperienza che riguarda un ammalato che ieri è stato operato per un problema che coinvolgeva la sua colonna vertebrale, l’intervento è durato 3 ore ed è andato tutto bene, tanto che stanotte l’ammalato ha dormito benissimo e non prova nessun dolore per cui domani sarà dimesso.
Infatti, m_rosa, gli studi che definiscono quanto resiste il Covid al sole riguardano in realtà la sua capacità di resistenza ai raggi UVA e UVB (in particolare: https://www.wired.it/scienza/lab/2021/04/05/coronavirus-luce-solare-inattiva/?refresh_ce=) e non sempre vengono considerate anche le modalità di diffusione tra persone.
Invece, gli studi sulle modalità di contagio sembrano evidenziare un alto rischio nella permanenza di tante persone in un ambiente chiuso, rischio che si riduce già molto lasciando le finestre aperte. Pare che elevate concentrazioni di persone in ambienti all’aperto costituiscano, al contrario, situazioni di rischio molto basso nei contagi (si veda, ad es.: https://www.wired.it/scienza/medicina/2021/04/27/contagio-coronavirus-tempo-distanza/).
Ci sono state concrete dimostrazioni di questo fenomeno con gli assembramenti del 17 giugno 2020 a Napoli, in seguito alla vittoria della Coppa Italia, e del 2 maggio 2021 a Milano, per la vittoria dello scudetto da parte dell’Inter. Questi eventi non hanno causato un incremento nei contagi (cito ad es. https://www.agi.it/cronaca/news/2021-05-20/festa-scudetto-inter-nessuna-ricaduta-curva-contagi-12611054/).in risposta a: Emozioni lungo il cammino … ermeticamente inteso … #30814Mandragola, è bello sia il video sia la musica. Anche a me è piaciuta molto La Fioritura
in risposta a: Emozioni lungo il cammino … ermeticamente inteso … #30755Premetto che non sono un appassionato di Battiato, però La Cura mi è sempre piaciuta. In effetti, prima di entrare a far parte della Fratellanza di Miriam, associavo l’oggetto della canzone alla protezione dell’uomo verso la donna. Devo, però, aggiungere che risentendola in seguito, mi è venuto naturale associare La Cura all’anima (chiamiamola così) di ognuno di noi e quindi il senso allora diverrebbe che un essere umano si voglia prendere cura della sua anima per farla mutare in meglio.
Generalizzando, penso che – riconnettendomi a quanto postato da Fradamash – possa capitare che un grande artista intenda esprimere un messaggio, ma chi poi fruisce della creazione artistica (un brano, un quadro, una scultura, ecc) può attribuire un senso diverso rispetto all’intenzione originaria dell’artista. In questi casi, non so se il grande artista si trovi in uno stato di grazia per cui, indipendentemente dalla sua volontà, si faccia interprete di un’idea universale…mi viene in mente Mozart in particolare…oppure se sia più probabile che il fruitore dell’arte percepisca qualcosa che è legato alla sua sfera soggettiva.
Buona serata
in risposta a: Emozioni lungo il cammino … ermeticamente inteso … #30685Il tuo post, Fradamash, mi ha richiamato un’esperienza molto particolare che ebbi in passato con la musica. Durante il periodo del Carnevale 2012, assistii alla sfilata delle scuole di samba nel Sambodromo (ebbene si, in Brasile oltre agli stadi di calcio ci sono anche i sambodromi) di Rio de Janeiro.
Faccio una premessa, in Brasile c’è una forte influenza delle religioni animiste di origini africane che hanno identificato in molti santi cattolici le loro divinità originarie e, nelle tradizioni popolari così come nella samba e nella capoeira, il riferimento alle divinità del candomblè è sempre presente.Ritornando al carnevale, quando cominciò la sfilata della scuola della Portela e io, appena la musica e il canto partì, cominciai a piangere. La sfilata della Portela durò 1 ora e mezza e io piansi per tutto il tempo. Tutte le altre scuole che hanno sfilato non mi hanno provocato simili emozioni. Il canto della Portela cominciò con le parole “Mio Re, il Signore di Bonfim illumini il cammino della Portela…” e io sono commosso anche adesso che lo scrivo. Il canto continua con “sono venuto per festeggiare”…le divinità (mia aggiunta) e prosegue con riferimento alla città di Salvador de Bahia.
A me è sembrato che quella Musica, con la M maiuscola come l’ha scritta Fradamash, stesse parlando direttamente a me e che il Signore di Bonfim (che è anche il nome della divinità Oxalà/Cristo) avrebbe illuminato il mio cammino spirituale. Anche il passo del “sono venuto per festeggiare” mi è parso un riferimento alla mia presenza lì, al mio ritorno quasi dovessi chiudere un cerchio. Queste sono state le mie emozioni e il mio successivo tentativo di darmi una sorta di spiegazione, che non spiega granchè ma più di questo non saprei esprimere.
Questo è, Fradamash, ciò che tu intendi per cercare di comprendere che cosa vuol trasmettere la Musica? ma il compositore della parte musicale e del testo voleva parlare proprio a me o io sono entrato in connessione con qualcosa che non era nemmeno voluta dal compositore (che è, mutatis mutandis, anche la domanda di tanaquilla)?
Vi mando, per vostra eventuale curiosità, il video della Portela del 2012.
in risposta a: Emozioni lungo il cammino … ermeticamente inteso … #30650eh, si m_rosa, mi associo al Ben Venga Maggio!
PS: ci sono i sottotitoli 🙂
in risposta a: Emozioni lungo il cammino … ermeticamente inteso … #30603Per il Fr Federico
in risposta a: Emozioni lungo il cammino … ermeticamente inteso … #30496Vi pensavo stamattina mentre ero uscito a sbrigare le solite commissioni del fine settimana e mentre riandavo con la mente agli agli ultimi post di questo thread, mi è sovvenuta – non so come mai – questa canzone, che condivido con voi:
Visitai l’Egitto alcuni anni fa ed ebbi la netta sensazione che nulla, tranne un guscio esteriore, sia rimasto dell’antica sapienza.
Lo show dello spostamento delle mummie reali mi sembra un grande spot per invogliare i turisti a tornare in Egitto.in risposta a: La legge del Do ut Des #30483Non saprei rispondere alle tue domande, Buteo, e suppongo anche che molte risposte potrebbero essere troppo intellettuali o troppo misticheggianti. Una piccola cosa mi sento di condividere, abbastanza ovvia, siamo tutti qui per entrare in contatto con questo Amore e tutte le pratiche che facciamo ci avvicinano un passettino alla volta a questo agognato contatto. Ars longa vita brevis.
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