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in risposta a: Contattaci #8526
L’elisiri di llunga vita, il sogno dell’immortalità degli alchimisti, è presente in natura! Due specie di piccole creature, la Turritopsis Dohrnii e la Turritopsis Nutricola, idrozoi definiti anche “meduse immortali”, sono dotate della capacità di “trans differenziamento” o “reverse development” per cui in condizioni di pericolo possono trasformarsi da individui adulti a giovani polipetti, invertento il loro ciclo vitale (a meno che non finiscano come un bel boccone per pronti predatori o distrutte da intercorrenti infezioni). L'”invasione silenziosa” delle “meduse immortali” sta procedendo nei mari che circondano il Giappone, la Florida, Panama ed in tutto il Mediterraneo ,trasportate dalle navi. La natura vuole forse ricordarci un segreto della vita?
Original author: Caterina OrigliaLa lettura di queste Lunazioni, così commentate e interpretate, propone immutato l’incanto multiforme delle possibilità della materia, sia cosmica che umana. E tuttavia, la grande poesia della Natura, visibile e invisibile, continua a rimanere intellegibile, di là dal luogo e dal momento storico, solo da Chi è nelle condizioni adatte. Davvero non riesco a comprendere quindi come certuni, nella moderna società, possano pensare di relazionarsi con le forze e, ancor più, le Intelligenze della Vita senza un’opera di purificazione quale è concepita dalla Schola e quale lo fu dalle tradizioni iniziatiche di ogni tempo. Pare si dica: a che servono Dio e dei se non riescono a soddisfare le esigenze dei consumatori? Ma quando la salute sfugge l’essere umano ritrova il valore senza prezzo dello stare bene e cerca la Legge che lo regola, la Ragione della propria esistenza, la Scienza della salute e l’Arte della Medicina: in sintesi cerca l’Amore, quello Stesso che dovette spingere Kremmerz a statuire la Fratellanza di Miriam e a offrire una possibilità a tutti di ritrovare la salute e, magari, la luce.
Quindi è forse vero che non tutti i mali vengono per nuocere…
Original author: segeziain risposta a: Il Nunzio della Primavera #7563Come ho rilevato da alcuni dizionari etimologici, pare che il nomignolo Sin-Dar dato a Kons abbia la stessa origine di quel Sid-Dharth attribuito al Buddha: infatti, le due parole esprimono l’idea di “estremità del cielo” e sono state contestualmente assunte e adattate al concetto di “scopo raggiunto” sinonimo di realizzazione compiuta. Colpisce inoltre che Kons-Konsu sia storicamente associato alla Luna: tutto ciò parrebbe indicare nel senso della mobilità fluttuante dell’anima umana con un lato sempre rivolto al Sole, sua Causa prima, e l’altro sempre rivolto alla Terra, suo magnete. E se la medicina ermetica “non ha influenza che sulla infermità del corpo fisico, quando l’ora di sua separazione dal corpo spirituale non è arrivata e in altri termini, non salva dalla morte quando l’ora della nascita dell’uomo al mondo visibile è suonata, ma impedisce le morti premature alla evoluzione dell’anima” si potrebbe intendere Kons come Dio della materializzazione della Vita: nel senso umanizzante quando dà la salute e disumanizzante quando la toglie per servire Osiride.
Quanto fascino e quanta poesia nella tradizione che ci viene tramandata dalla Schola!
Original author: fler95in risposta a: Accademia Sebezia – (Napoli) #8404Buongiorno,
sono un neofita autodidatta, potreste cortesemente consigliarmi qualche libro e/o pubblicazione da consultare per instradarmi in un percorso di conoscenza/apprendimento ?Grazie anticipatamente.
Original author: giuseppe graziusoin risposta a: Per il miglior utilizzo del Blog di kremmerz.it #9055Dopo il Rito di Kons ci si prepara al Rito dell’Agape. Una cadenza rituale e sapienziale, una tappa segnata dal ritmo naturale della Grande Madre che con benevolenza ci accoglie inserendoci nella sua danza, se disposti a segnare il passo con Lei, dolcemente, senza uscire dal cerchio, senza tentennamenti per non rischiare di perdere il passo.
Si danza in modo personale ma collettivo nel procedere, per ritrovarsi fraternamente in un altro pragmatico richiamo che dal frutto profondo della Terra porterà ancora, senza risparmio di elargizione, Amore e Salute.
A presto e abbracci
Original author: Mercurius3in risposta a: Per il miglior utilizzo del Blog di kremmerz.it #9054Il processo di nutrizione, mediante il quale la Natura procede a organizzare la materia in ordine di complessità crescente, rende il corpo umano concettualmente simile alla Terra in cui si semina per ottenere il frutto. Dal momento in cui l’essere umano ha acquisito consapevolezza di questo naturale processo è nata l’agricoltura, e dal momento in cui ha acquisito coscienza di poter fare altrettanto con sé stesso è nata la cultura. Noi siamo – in ultima analisi – il risultato dello sposalizio tra il cibo e il corpo nostro (terra e matrice che lo adatta e metabolizza secondo parametri strutturalmente individuati).
Lo stesso avviene, nell’Agape, alla Fratellanza di Miriam cui è destinata l’energia raccolta e adattata dal Suo Centro, Capitolo Operante senza il Quale non sarebbe possibile alcuna operatività (come storicamente è constatabile). In più, il nuovo millennio – come predisposto e propiziato dal Fondatore della Schola e dai Suoi Mandanti – gode dell’incredibile opportunità derivante da un Patrimonio sapienziale completamente integrato nell’organo-serbatoio che lo umanizza e che dà senso compiuto all’assioma “la Gerarchia non si estranea dai suoi dipendenti”.
Trovo inoltre significativo che il richiamo della Direzione avvenga in concomitanza alla conclusione del manifesto rinnovamento Primaverile: la Luce crescente predispone la Terra alla fecondazione e preannuncia l’apice glorioso in cui la forza della Luce, concretizzata nel Seme, sarà Causa fermentativa di un nuovo ciclo nel seno che Lo accoglie.
Original author: salin risposta a: Il Nunzio della Primavera #7561Perdonate il ritardo…. un Augurio a tutti i fratelli, un Grazie alle superiori Gerarchie e al Maestro per questo meraviglioso momento che abbiamo vissuto. Ringrazio anche i fratelli che con le loro parole testimoniano e ribadiscono l’importanza della nostra Schola e del lavoro a cui noi tutti non dobbiamo mai sottrarci per ottenere il Bene e l’Amore. Bellissimo il paesaggio dipinto dalle parole di Mercurius3, sarebbe stato un toccasana anche per me vivere quell’emozione forte di fronte ad un Sole così energico. Un abbraccio a tutti voi cari Fratelli.
Original author: Arturin risposta a: Il Nunzio della Primavera #7560Ne “La dedica a Maria” che introduce “La Porta Ermetica” Kremmerz asserisce: “Se … fuori ogni premeditazione di logica ricerca, improvvisa una determinazione del vostro intelletto, vi dà la via vera, che voi troverete vera, quella che in voi si è prodotta è una luce intellettuale che viene dalla parte più nobile di voi stessi, che pare per la sua sottilità una ispirazione a voi estranea: questa è intelligenza o luce ermetica … nell’artista, dà la penetrazione delle forme e il senso dell’arte; nello scienziato la illimitata conquista della ricerca”.
Da questo intendo che l’essere umano E’ la materia che lo esprime ma, grazie alla coscienza di sé, può intervenire nel processo di creazione di sé stesso e lavorare per diventare artista-scienziato, creatore e creatura.
Original author: salin risposta a: Il Nunzio della Primavera #7558La tua riflessione Catulla, soprattutto “la realizzazione della sfumatura immaginata”, mi ha portato ad un passo del Kremmerz quando dice: “Nella Materia è rinchiuso lo spirito dell’idea dell’artista concepita interiormente come atto creativo”.
Non riferendosi certamente ad un’opera d’arte comune, mi colpiscono “la Materia”, “lo spirito dell’idea”, “l’atto creativo” e mi fanno pensare come una energica vibrazione possa rendersi materica e realizzativa, esattamente come minerale estratto dalle viscere della Terra, che forse è l’auspicato contatto col il Maestro interiore.
Non semplice ma neanche impossibile se l’aureo Maestro ce lo consegna come compito.
Un abbraccio agli amici del Blog
Original author: Mercurius3in risposta a: Il Nunzio della Primavera #7557Si, sono i momenti in cui si dice: “avrei voluto esserci”.
Original author: segeziain risposta a: Il Nunzio della Primavera #7556mi unisco in toto anche se in ritardo al festeggiamento di mercurius3 ed al M° M.A. Iah-hel , parole toccanti grazie .
Original author: erisin risposta a: Il Nunzio della Primavera #7554Terminato il R.K. ho festeggiato portandomi di fronte al mare, dove mi sono unita al M° M.A.Iah-hel e a tutti voi Fratelli; ho umilmente ringraziato per l’ opportunità reagalatomi in questa vita , per la sanità più volte ricevuta e mantenuta. Poi mi sono persa nella bellezza dell’acqua e dei suoi riflessi, nel venticello che creava bianche crestine ed infine lì LUI, il Sole, contenitore delle Sacre Gerarchie, obeso per Amore, Luce e Salute.
E ora un cammino annuale, insieme senza perderci mai, come anelli di una catena
Original author: Mercurius3in risposta a: Il Nunzio della Primavera #7552alle superiori gerarchie,
al maestro iah-el,
alla direzione,
il nostro ringraziamento e il nostro augurio,al popolo di miriam,di luce e salute.
Original author: oniin risposta a: Il Nunzio della Primavera #7550Mi associo, Vivissimi Auguri a tutti, perché’ il BENE prevalga Sempre…
Original author: Algiero70in risposta a: Medicina tradizionale: la Lunazione di aprile #8495Anch’io ho sperimentato tante volte l’immediata efficacia del succo di limone come antisettico per l’infiammazione della gola, e alcuni giorni fa lo ho provato per l’acidità di stomaco con risultato positivo.
Sono davvero preziose le indicazioni delle lunazioni!
Original author: mercuriale2012 -
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