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Grandissima indicazione Lucis_fero, il lavoro più duro. Ma arriva un giorno nel quale ci si guarda, si ricorda, si rivive e si ritorna bambini. Da quel momento il mondo lo si vede con occhi diversi, lontani dai sensi di colpa, dalle sovrastrutture e dalle erronee impressioni che il mondo ci ha dato. Si muore per rinascere, e senza quel fuoco, che dobbiamo tenere costante, l’Opera è impossibile. Abbiamo una Bussola che ci indica la strada nel nostro periglioso viaggio. Vi abbraccio.
A proposito di Acqua di San Giovanni, ho riempito un vasetto di vetro e l’ho riposto in frigorifero, perché la sua azione a freddo fosse ancora più tonificante. Sto sperimentando il suo uso come tonico su viso e collo, al mattino al risveglio e, oltre a beneficiare di un profumo buonissimo, (si sente molto il rosmarino e la lavanda!) noto dopo diversi giorni, un effetto tensore e schiarente. La sto provando anche su una cicatrice, chissà che non aiuti…Un caro saluto a tutti, in attesa di incontrarci nuovamente in occasione dell’Agape !
Il silenzio, la pace e l’armonia sono l’espressione di una medesima realtà. Non si pensi che il silenzio sia vuoto e muto. No, il silenzio è vivo, vibrante, e parla, canta, ma lo si ode SOLO quando cessa il frastuono esterno. Grazie alla contemplazione, alla preghiera e alla meditazione, un giorno la voce del silenzio sarà udibile/visibile. Quando tutte le forze caotiche si saranno domate e si saranno finalmente calmate, il silenzio prenderà piede. In noi si farà chiarezza, e sentiremo all’improvviso che qualcosa di molto potente regna al di sopra di noi e ci governa: il silenzio dal quale è uscito l’universo e nel quale un giorno ritornerà.
Buongiorno a tutti, vorrei condividere con voi il mio stato d’animo al rientro dall’incontro dell’Agape. Come ogni anno torno a casa arricchita di forza e energia benefica. Ogni volta si riceve ciò di cui si ha bisogno!
Quest’anno ho provato la sensazione di sciogliere, anche attraverso la commozione, il dolore e poi ho provato una forte spinta ad andare avanti e a cercare di allargare la mia limitata visione della vita……….
È stata un’Agape ricca d’Amore, che circolava fluido tra tutti i presenti che ne hanno beneficato a piene mani!
Per tutto questo un Grazie infinito alle Superiori Gerarchie presenti, all’ amatissima Delegato e a tutti i Maestri!
🖐🏻❤️🌹Siamo qui non solo per compiere il nostro percorso, ma anche per aiutare gli altri nel loro.
La rete divina della vita, ci collega gli uni agli altri e la nostra intuizione è il metodo di comunicazione. Assicuriamoci di essere presenti non solo per servire il nostro scopo, ma per diventare un veicolo attraverso il quale possono manifestarsi collaborazione e aiuto per gli altri.
Tutti noi abbiamo la capacità di fare la differenza nella vita di qualcun ALTRO e noi dobbiamo essere quella differenza.Nel mio percorso la linea da seguire mi appare più chiara ogni volta che, consapevole o meno, commetto degli errori. Prima erano motivo di arrabbiature, ora sono veicolo di comprensione del mio cammino. La mia comprensione, diventa comprensione degli altri, consapevolezza dell’esistenza di un Amore così grande che coinvolge il mio essere grazie al collegamento con il Centro. E’ vero, non possiamo vivere solo per noi stessi, ma dobbiamo prendere consapevolezzo che siamo uno strumento per la propagazione di un messaggio di Amore che inviamo anche con solo semplici parole, in quanto crediamo “…nell’amore che fissa nell’attimo che vola la parola che crea”. Rileggo sempre con più estrema comprensione i nostri corsi, che ogni volta mi appaiono diversi, come se le parole scritte si trasformassero ogni volta in un messaggio diverso. Quanta “fortuna” per noi tutti essere parte di questa Catena, così amorevole e dispensatrice di forza. E’ solo grazie al nostro continuo operare, giorno dopo giorno, che sentimao che il fermento è vivo dentro di noi.
Senza il Centro siamo il nulla, navigheremo a vista in un oceano di illusioni.
Vi abbraccio fortissimo con tutto l’Amore che posso.Le emanazioni di un essere spirituale sono benefiche per tutte le creature. La presenza di un tale essere disinteressato e pieno d’amore agisce favorevolmente su quelli che lo circondano poiché egli ha vinto le debolezze umane e pensa solo a diffondere intorno a sé la pace e la luce. È grazie a simili esseri se l’atmosfera della terra non è ancora diventata del tutto irrespirabile, e conseguentemente si potrebbe quindi fare anche la constatazione inversa: ovvero, certe emanazioni fluidiche degli esseri umani, sono in grado anche di degradare ed involvere quanti stanno attorno.
Trovare il senso della vita significa trovare un elemento che solo il mondo divino può dare, e lo si dovrebbe dare solo a coloro che, per lunghi anni, fanno degli sforzi per giungere sino a lui. Sì, perché il senso della vita è la ricompensa per un lavoro interiore, paziente e incessante, che l’uomo ha intrapreso su se stesso.
Quando si è giunti a un certo stato di coscienza, si riceve dal Cielo come una goccia di luce che impregna tutta la materia del suo essere. A partire da quel momento, la sua vita prende una nuova dimensione e una nuova intensità, e gli avvenimenti appaiono sotto una nuova luce, come se gli fosse dato di conoscere la ragione di ogni cosa. E anche la morte non spaventa più, perché quella goccia gli svela l’immensità di un nuovo mondo, sente che sta già camminando nel mondo illimitato della luce.Il nostro lavoro interiore è quel famoso vaso alchemico che cuoce lentamente la materia per trsformarla, con un calore costante. Poi occorre scoprire quale sia il vero “dissolvente”, in grado di dare vita ad unaa nuova “nascita”. Il nostro lievito è certamente il Centro Operante, che ci trasmette costantemente quel Principio generatore in grado di aiutare la nostra trasformazione. Ma poi sta a noi. Comprendere quel sentimento d’amore che travalica tutto e tutti, un sentimento spassionato, che ci dovrebbe travolgere come un’ondata e che dovremo riuscire a mantenere costante, in ogni momento della nostra vita. Il solo problema, è che questa esplosione a volte dura per pochi secondi, ci infammia e ci rende conssapevoli che è una forza grandissima, senza confini. Poi però, si ritorna alla nostra “materialità” e si ritorna assorbiti dal nostro quotidiano, dove certamente continuiaamo a portare il nostro messaggio di Amore e Bene, ma con una intensità non paragonaabile a quella che si raggiunge in certi attimi della nostra vita. Che meravigla toccare anche per soli pochi secondi questa vetta che ci illunìmina. Riusciremo a tenere acceso questo nostro “fuoco” in maniera costante solo dopo tanto lavoro, come dici tu, Lucis_fero.
In attesa, vi abbraccio tutti.Tutto quello che facciamo ogni giorno si incide nella materia di cui siamo fatti: i gesti, gli atti, le parole, i pensieri.
La pratica, in questo cammino, è tutto. E – grazie agli strumenti che la Schola ci presta – quanto pratichiamo ci rende veicolo di Bene, di Salute, di Luce, anche e anzitutto per noi stessi.
Non credo sia possibile comprendere tale lavorio intelligente e riequilibrante se non nella misura in cui ne constatiamo gli effetti nella nostra carne.
Gli inglesi dicono “in my shoes” e il Maestro Kremmerz diceva che “bisogna essere la cosa stessa per comprenderla”.
Ma quel che conta in fondo è far la differenza, no? Fra come eravamo e come siamo, e fra come siamo e come saremo a fine vita.
Dunque godiamoci questo aggancio meraviglioso e profittiamone più che possiamo pro salute. Credo che in questo “spirito” trarremo il meglio possibile.
Un abbraccio a tutti i naviganti.E’ tutto vero Catulla, come ci hanno sempre confermato il vero “segreto” è operare. Siamo consapevoli del nostro lavoro grazie ai risultati che otteniamo su noi stessi, ma anche grazie ai risultati che, tramite la nostra Catena, si ottengano su chi chiede aiuto.
Il nostro lavorio di tramiti del Centro Operante, di pile dispensatrici di quel Bene e di quell’Amore che proviene dal Centro, ci riempie il cuore, e ci aiuta nella nostra trasformazione. Viviamo ogni nostra vita in questa ottica, non credendo ciecamente, ma operando ogni giorno per il nostro e l’altrui Bene, nell’attesa del sorgere del SOLE.
Mi sono soffermato nel post perchè dopo la pausa estiva riprendere i contatti, anche solo sul nostro sito e non di persona, mi riempe il cuore di gioia e mi fa sentire sempre più vicino a tutti Voi, ai Maestri, al Delegato generale ed alla Miriam, nostra Eterna Rosa.
Vi abbraccio.Riflettevo anch’io stamane su cosa ha voluto dire, in passato come oggi, non demordere ed insistere nella ritualità quotidiana, giorno dopo giorno, mese dopo mese. E così per anni. Il bello di avere una memoria, è che possiamo voltarci indietro e vedere i piccoli passi operati in questo ampio periodo di vita. Ricordare le paure che oggi sono state completamente o parzialmente metabolizzate; ripensare ai nodi che consideravamo impossibili da sciogliere, non essere più un ostacolo davanti ai nostri piedi. Ed è con questa fiducia nella Miriam, nella sua Sapienza e nel suo infinito Amore, che davvero possiamo credere nella veridicità del processo terapeutico e procedere sul Cammino. Ogni tanto lo sento ancora lunghissimo, e lo sarà! Ma ad oggi, so che la direzione è giusta e sicura. Questo Percorso non è una gara di velocità, bensì una maratona! Un caro saluto a Tutti !
Il vero percorso è essere attenti e ragionevoli, ovvero essere degli “economisti”; l’altra economia, quella corrente, in realtà equivale solo a spese e rovine. Si vuole praticare il vero percorso, avere delle ricchezze e dei tesori con i quali potere in seguito aiutare gli altri ebbene, è necessario diventare attenti, lucidi, padroni di sé e ragionevoli. Questo è tutto .
Buon Novilunio a tutte le Sr+ e Fr+
Ciao a tutti! Ho sentito una cosa che non sapevo sul meccanismo del digiuno e in che senso porta beneficio: esso è un processo non casuale ma mirato e ‘intelligente ‘ in quanto se fosse vero come si dice che nel digiunare “il corpo mangia se stesso “, è anche vero che lo fa mangiando ed eliminando ciò che può essere nocivo e dannoso per l organismo e che spesso ammala preservandolo …da qui la attivazione del sistema immunitario e una rigenerazione più profonda di tutto l organismo. Una buona pratica rituale, dunque,che ci dona Salute e Vita
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