Nato il primo germoglio sulla Luna

Home/Il Forum della Schola/Nato il primo germoglio sulla Luna
Stai visualizzando 5 post - dal 76 a 80 (di 80 totali)
  • Autore
    Post
  • wiwa70
    Partecipante
    Post totali: 366

    Trovo eroico il finale della bella poesia di Goethe,postata da Diogenon. Certo occorre il coraggio dell’ Amore,componenti essenziali dell’eroe(Eros), per avere quella ‘fiamma che ti dice:” Muori e sii!” Ma è sempre più interessante che essere “un viandante pien di guai sull’oscura terra e i suoi adii”! Comunque, tornando al nostro bruco, di farfalla o falena che sia, nella sua crisalide,zitto zitto, compie qualcosa di altrettanto interessante: per diventare farfalla e poter volare,deve modificare completamente il suo DNA o codice genetico. E se ciò è possibile in Natura e se Tutto è Uno….stai a vedere che la prospettiva di trasformazione della Materia nostra non sarebbe più favola ma realtà concreta e realizzabile??!! W le farfalle/falene!

    Kohan Peter
    Partecipante
    Post totali: 21

    Ciò detto, mi sia perdonata l’insistenza per fini almeno di ricerca personale e non dogmatica (rischio che potrebbe incombere non solo religiosamente, ma anche esotericamente), che sia da intendersi – quello della Falena – come un gesto eroico o non piuttosto disperato, oppure che sia da leggere attraverso un approccio puramente alchemico se non – in tal senso – marginale ed incompleto, quindi altresì generico (aggettivo che per indole personale tendo a veder con maggior attenzione e sospetto).

    Ci sono falene che creano non pochi disagi e danni in natura e addirittura ve ne sono, dalla proboscide di cui sono dotate (non possedendo, con tutta la metamorfosi che vogliano considerare), quelle cosiddette “vampiro” che succhiano il sangue (anche umano, come la Calyptra), oltre ad essere trasmettitori di malattie, mentre altre sono velenose.

    Ora, non volevo entrare in discorsi alchemici e strettamente esoterici (tutti da acquisire – ovvero da approfondire – tra l’altro nel mio caso) mentre annoveravo, nel discorso fatto, come “non positiva ed oscura” l’associazione con la natura della falena…

    Il discorso esoterico ed alchemi m’interessano particolarmente, ammetto, ma mi terrei ancora entro termini e valutazioni prettamente naturali, che possano aprire a rapporti anologici intorno ad una differenza spiccata tra il mondo metamorfico della Falena (che nonostante aver compiuto in sè la trasformazione finale, passando dallo stadio di larva a quello pupale e finalmente alare, vive nelle tenebre alla ricerca disperata della luce), confrontato con quello della Farfalla che si apre totalmente alla luce solare e i colori della natura, godendo persino del sapore del polline dei fiori.

    Ad ogni modo, vorrei postare il seguente resoconto del gioco dell’Ouroboros (una reinterpretazione alchemica del “gioco dell’oca”; senza nulla togliere alle spiegazioni specifiche rilasciate da Diogenonn), per rendere meglio il mio stesso pensiero al riguardo:

    “”
    CASELLA 46
    Immagine: Falena, con disegno a forma di Occhi sulle Ali.
    Nome della Casella: Falena
    Simbolo Aggiuntivo: «Saturnia Pavonia»
    Abilità speciale: si torna alla casella 6

    Significato dell’Immagine, Nome della Casella e Simbolo aggiuntivo: la farfalla raffigurata in questa casella è una Falena della famiglia dei Saturnidi: la bella e seducente Saturnia Pavonia. Il suo nome scientifico evoca sia il Dio Saturno, Signore della prossima Porta, che la Fase alchemica della Cauda Pavonis, così chiamata per il manifestarsi dei 7 colori dell’Iride durante il processo. La comparsa di occhi brillanti, simili ai disegni variopinti delle piume dei Pavoni, indica secondo alcuni autori, che la nostra Opera sta procedendo bene, mentre per altri, che il nostro lavoro se ne è andato in fumo e dobbiamo ricominciare tutto da capo (1). Nel primo caso, ilsimbolo del Pavone viene considerato equivalente a quello della Fenice che risorge dalle sue ceneri, perché l’Alchimista ha felicemente aperto il suo Occhio Interiore ed è riuscito a riunire nella sua Anima la totalità di tutti i colori ottenendo la perfetta Luce bianca della Consapevolezza. Nel secondo caso, siamo giunti impreparati alla Visione dell’Uno e Molteplice, e invece di coglierne l’Armonia Essenziale, ne abbiamo ricavato solamente l’illusoria impressione di 1000 Forme confuse e dissonanti. I caratteristici grandi occhi aperti, disegnati sulle ali della Saturnia Pavonia (2), ribadiscono la possibilità di riuscire a vedere oltre l’apparenza o di restare temporaneamente storditi da una visione ipnotica ancora troppo potente per le nostre capacità comprensive (3). Nell’immaginario collettivo questo tipo di farfalla è famosa proprio per la sua tendenza a confondere la vera luce con quella artificiale e falsa, rischiando di bruciarsi le Ali (4).

    Abilità speciale: non si può arrivare così lontano per i motivi sbagliati, ma strada facendo l’orgoglio e l’esaltazione possono prendere il sopravvento senza che ce ne accorgiamo. Se questo accade, chi si ferma in questa casella non può proseguire oltre, ma deve tornare alla Casa del bozzolo, pè imparar da capo le leggi di Nostra Signora Natura.

    NOTE:

    1) Vedi: Cauda Pavonis

    2) L’immagine degli occhi aperti è tipica di alcune Kylix greche, ma si trova dipinta anche sulle ali di Vanth, Demone femminile, etrusco, dell’oltretomba e sui sarcofagi delle mummie egiziane, per permettere all’Anima del defunto di guardare fuori (vedi CHRISTIAN STURTEWAGEN, Geroglifici Svelati, Roma, Sas Effelle Editrice, 1987 pp. 109 – 111.)

    3) Cfr. Parcifal alla corte del Re Pescatore.

    4) Cfr. il mito di Icaro.
    “”

    • Questa risposta è stata modificata 5 anni, 2 mesi fa da admin Kremmerz.
    • Questa risposta è stata modificata 5 anni, 2 mesi fa da admin Kremmerz.
    • Questa risposta è stata modificata 5 anni, 2 mesi fa da admin Kremmerz. Motivo: eliminato link al sito citato che non costituisce fonte accreditata
    admin Kremmerz
    Amministratore del forum
    Post totali: 1008

    Caro Kohan Peter, le tue, e non solo tue, lezioni di entomologia, per quanto interessanti sotto il profilo analogico e molto esaustive, forse esulano dall’argomento di questa specifica discussione (Nato il primo germoglio sulla luna) che è partita come notizia per evidenziare l’esperimento (per altro fallito) di portare la vita vegetale sulla luna da parte di alcuni scienziati. Comunque è stato spunto, da parte di vari utenti, per celebrare la Vita, la sua forza, la sua bellezza, in ogni manifestazione. Ma come admin del sito devo ricordare ai frequentatori TUTTI di mantenersi più attinenti e fedeli al titolo del thread in cui si posta e, se mai ci fossero argomenti di interesse personale nel merito dei quali si volesse dialogare nel forum, pregarli di aprire una discussione ex novo. Diversamente si corre il rischio di creare confusioni inutili fra argomenti di natura diversa, oltre a deviare dagli scopi semplicemente dialogici, ma basati sullo scambio di esperienze entro le quali è bene circoscriversi, che caratterizzano il Forum di kremmerz.it e che lo diversificano da altri meno trasparenti, anche se forse più accattivanti per i navigatori seriali del web.
    Buona giornata a TUTTI

    Buteo
    Partecipante
    Post totali: 218

    Ringrazio Admin per i chiarimenti. Con la speranza di non uscire dal seminato, visto lo scarso interesse verso ‘Il primo re’, mi permetto di segnalare un altro film: ‘Il corriere- The mule’. Non avrei mai perso tempo in un film sull’argomento, se non fosse perché interpretato e diretto da Clint Eastwood.
    Il film scorre leggero, ironico e imprevedibile, con il filo sempre teso a mantener desta l’attenzione. Viene da chiedersi se quest’uomo, così vecchio, sia consapevole di ciò che sta facendo.. Lo si vedrà alla fine. Perché lo fa? Perché la vita lo conduce lì. Brama denaro? Il denaro è un mezzo, è indispensabile per riavere la casa, per avere il pick-up quando il suo l’abbandona, per aiutare amici in dissesto, gli stessi fornitori di droga, la famiglia con la quale ha esili rapporti.. Sì, c’è qualche cedimento melò, soprattutto sul tema famiglia, ma a un americano si può perdonare..
    Perché posto in questo thread? Perché è intitolato al primo germoglio nato sulla Luna e.. subito morto. Ed Earl Stone è appassionato coltivatore di emerocallidi, i cui magnifici fiori sbocciano al mattino e muoiono alla sera… E lui è sedotto da questo fiore che lo assorbe totalmente. Per il fiore trascura la famiglia, dimentica il matrimonio della figlia, finisce sul lastrico..
    Lo vediamo ora guidare avanti e indietro sulle strade, come trascinato dalla vita. Eppure mai in balia della corrente. Eh sì, perché Stone è un eroe, è stato eroe di guerra… Ora va, segue i percorsi, non contrasta, eppure si percepisce un intimo distacco… Si scoprirà il perché alla fine: il suo animo è rimasto sempre insieme e fisso al fiore… Ora Stone può essere quel fiore, che ogni mattina nasce e ogni sera muore.

    Mercurius3
    Partecipante
    Post totali: 191

    O luna,
    fascino senza tempo
    nuda bellezza nell’eterno cambiamento.
    Nella tua contemplazione
    guardo, immagino, assorbo.
    Tu…il tuo miele bianco e generoso,
    sei la dama delle Donne.
    E quando un fiore
    timidamente tenta di succhiare il tuo miele,
    non muore…
    ma diventa seme del tuo ventre.

    Mercurius3:

Stai visualizzando 5 post - dal 76 a 80 (di 80 totali)
  • Devi essere connesso per rispondere a questo topic.

Iscriviti alla Nostra Newsletter

Normativa Privacy