Ad perpetuam memoriam – Maestro J.M. Kremmerz

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  • garrulo1
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    Post totali: 458

    Voglio unirmi anch’io a questo link “ad perpetuam memoriam” dedicato al Maestro J.M. Kremmerz a quasi un secolo dalla morte avvenuta a Beausoleil, centro urbano nell’Alpe Francese, non molto distante dal confine italiano, a ridosso della Costa Azzurra. Molti anni fa visitai questo bellissimo paese, sapevo che il Maestro aveva vissuto nella via centrale “Rue de la Republic n° 1”, così mi ricordavo. Mi faceva da guida una foto del Maestro affacciato dal balcone dell’alloggio in compagnia della figlia, foto che mi aveva mostrato un caro amico. Dopo aver girovagato per la cittadina senza aver trovato né la via né un palazzo almeno simile a quello che ricordavo dalla foto, ad un certo punto dissi tra me e me: “niente, probabilmente il palazzo non esiste più e forse anche la strada ha cambiato nome”. Detto fatto, alzai lo sguardo per orientarmi e tornare verso l’auto senza neanche ricordare bene dove l’avessi lasciata, e vedo di fronte a me la scritta in rilievo sul muro di un palazzo “Rue de la Republic”, guardo il numero: “1”. Neanche un “36” secco, al Casinò di Monaco lì sotto a quattro passi mi avrebbe fatto più felice, scattai parecchie foto vecchia maniera, e poi via a cercare la macchina, che non mi ricordavo assolutamente più dove l’avessi messa talmente avevo girato, ovviamente poi l’ho ritrovata. In quegli anni ero solito trascorrere le vacanze sulla Costa Francese, l’anno seguente tappa obbligatoria a Beausoleil, volevo rivedere il palazzo, ma già da distante vidi lavori in corso con transenne, mi parve che alcuni condomini fossero stati abbattuti, compresi che era in costruzione un grande centro commerciale per cui tornai indietro, faceva fede quanto “accertato” l’anno precedente. Il mio approccio con la Parola del Maestro fu “La Porta Ermetica”, regalatomi da un caro amico. Nel Capitolo Primo parte terminale, il Maestro si rivolge ai tre commensali, compreso il proprietario di questa “Villa della Speranza”, collina sopra San Remo, in questo modo: ”Tutti e tre avete sbagliato strada, perché tutti e tre partite da un concetto che fuorvia, cioè che l’uomo sia diverso oggi da quello che fu ieri ed anzi peggiore, e che l’oriente e l’occidente non si rassomigliano come gocce d’acqua……. Mutate via e troverete la verità. Io sono lo spirito del tempo e parlo della ricerca della verità nella scienza umana con la liberalità che il criterio moderno consiglia…… Questa Scuola Integrale Italica la fondo stasera nella tua villa della Speranza, tra un bicchiere di grignolino ed un risotto ligure….”!! In altri scritti, non ricordo dove ma ricordo, il Maestro ammonisce più volte tutti i sinceri ricercatori nelle Scienze Ermetiche a non perdersi in conflitti e vaniloqui che non servono a nulla, ma chiede unità di intenti nell’Unica Schola che racchiude il Vero Ideale, SPHCI Fr+ Tm+ di Miriam. Un grazie immenso al Maestro Kremmerz, al D+G+ Maestro M.A. Iah-Hel, a tutti i Maestri che ci hanno preceduto ed a quelli attuali.
    Con l’augurio a tutti di una buona domenica.

    wiwa70
    Partecipante
    Post totali: 366

    In questi tempi così particolari, ci si rende conto sempre più dell’importanza dell’esistenza di una Schola Fratellanza Terapeutico Magica di Miriam che persegue, grazie all opera instancabile dei suoi Maestri, l’Idea e un Progetto Uni-versali di Amore e Bene, Luce e Salute,andando al di là di ogni contingenza particolare, contingenza che col passare del tempo,va assumendo sempre minore significato. Grazie, dunque, al Maestro Kremmerz per l’immensa opportunità che ci ha donato e a tutti i Maestri che hanno continuato la sua opera preziosissima senza la quale molto probabilmente non saremmo oggi qui, nella condivisione di un percorso fraterno di crescita e ascenso. W la Miriam

    Angelo
    Partecipante
    Post totali: 178

    Cari tutti, mi unisco anche io, nel mio piccolo, al corale ringraziamento a tutti i Maestri e al nostro Maestro KREMMERZ per averci permesso di accedere alla strada del Bene e dell’Amore, in un percorso di Luce che ci porta a vedere la Vita con occhi diversi, con il cuore puntato al vero valore delle Sue parole.
    Chi trova il sentiero per diventare veramente UNO nell’UNO Universale, non può che puntare al bene di tutta l’Umanita, travalicando i confini che la nostra istruzione e cultura ci hanno imposto come veri.
    Un caro saluto a tutti i partecipanti.

    Seppiolina74
    Ospite
    Post totali: 112

    L’Opera del Maestro Kremnerz è immensa,per ampiezza e per profondità; credo che solo i Maestri riescano a coglierne la vera essenza. A noi,Popolo di Miriam, resta però la speranza e la possibilità concreta di migliorarci attraverso gli strumenti rituali che ci vengono dati, affinché ogni giorno sia più fattivo del precedente. Grazie Maestri, perché mettete in Atto, sempre e in ogni condizione, l’Amore della Miriam!

    lilia
    Partecipante
    Post totali: 5

    grazie a tutti i maestri

    Mercurius3
    Partecipante
    Post totali: 191

    Mio caro Maestro , Fratello e Amico Giuliano, noi oggi siamo uniti per Tuo Merito. Cio’ che ho attorno a me, nei Fratelli e nei Maestri visibili, Tu lo hai intuito con incommensurabile Amore e lo hai lasciato in eredità. Io saro’ fedele fino alla fine dei miei giorni ad onorare questo Eterno Dono agli uomini di buona volontà chiamati alla trasmissione

    mercuriale2011
    Partecipante
    Post totali: 164

    Grazie Maestro Kremmerz per aver reso possibile l’opportunità di potersi agganciare alla Tradizione, e grazie a Tutti gli altri Maestri che hanno continuato e continueranno a dedicare le loro esistenze all’opera di Amore.

    Cingallegra
    Partecipante
    Post totali: 26

    Vorrei prendere date e tempi come un continuum di cose che mutano, si trasformano e ritornano. Vorrei che gli insegnamenti del Maestro Kremmerz, nell’unirci in un globo scintillante di luce e salute, facessero da spada della vittoria (come nelle ormai note raffigurazioni micaeliche) per domare il drago delle difficoltà, senza ucciderle, ma trasformandole in semi di Amore e Salute, pro salute populi. Così e per sempre.
    Grazie a tutti i Maestri che qui ci uniscono e ci guidano.

    garrulo1
    Partecipante
    Post totali: 458

    Il tuo post di ieri Cingallegra, con il riferimento alla spada micaelica del trionfo, mi ha riportato in mente alcune citazioni del Maestro su Michael, l’angelo grande di Dio ”qui ut Deus?”. Ma è anche l’Entità che giudica, Bilancia alla mano, il simile a Dio in quanto “pondera”, e quella spada sacra che hai citato, rende bene l’idea della doma delle passioni, non soffocandole, altrimenti prima o poi quando meno te l’aspetti, risaltano fuori nei momenti più sbagliati, ma addomesticandole poco alla volta, in un’ottica di progressione, mi viene da dire in un modo dolcemente severo, ma un po’ per volta.
    Un grazie immenso come sempre al Maestro Kremmerz, e a tutti i Maestri, di tutti i tempi.
    Una buona giornata a tutti

    Buteo
    Partecipante
    Post totali: 218

    Mi unisco nei ringraziamenti al Maestro J.M.Kremmerz per aver aperto le porte della Schola a chiunque di noi chieda d’entrarvi. E grazie ai Maestri che proseguono l’Opera.

    m_rosa
    Partecipante
    Post totali: 574

    “…… una sepoltura è concepita per sempre…ma la parola “sempre” ha un senso molto preciso: è il tempo necessario per dimenticare”
    (Leclerc 1999)
     
    Questa frase, che ho appena trovato come dedica su una tesi di laurea, mi ha colpito e fatto riflettere, io aggiungerei a “il tempo necessario per dimenticare” , “ciò che non è più vivo”, in questo modo anche il concetto di morte non è più un concetto univoco, uguale per tutto/i. Si, qualcuno ora sta pensando che Ugo Foscolo ci era già arrivato qualche centinaio di anni fa, e che la mia è la scoperta dell’acqua calda. Eppure la frase mi ha fatto subito pensare alla nostra Tradizione che, codificata dai Sacerdoti Egizi più di 6000 anni fa, non è stata mai “dimenticata” e, allora, mi viene da pensare che, a tener vivo/viva qualcosa non è il semplice ricordo che, comunque, in un tempo più o meno lungo è destinato a cadere nell’oblio, ma, come nella nostra Tradizione, ciò che La rende viva è la sua “Pragmatica”, il suo essere praticata, ancora e sempre, per ottenere quei risultati che ognuno, in coscienza, può dire di aver intravisto. Grazie alla Miriam

    wiwa70
    Partecipante
    Post totali: 366

    Che cos’è per me la Miriam? Lo racconto con la storia della scommessa che fece il Vento al Sole quando gli dice:” Ci scommetti che riesco a fare togliere l impermeabile a quell’uomo?” E cominciò a soffiare sempre più forte ma più soffiava e più l uomo si stringeva forte il suo impermeabile….poi il Sole cominciò a splendere e l uomo ebbe caldo e se lo sfilò. Per me la Miriam è quel Sole che ti aiuta a spogliarti di quell’abito che ci vogliamo tenere addosso a tutti costi con l illusione di proteggerci che a volte può diventare una corazza così spessa che neanche le avversità della vita riescono a scalfire ma poi è arrivato l incontro con Lei, la quale ti aiuta ad aprirti e a non avere più paura di farlo! Alla Miriam e ai suoi Maestri a cui sarò per sempre fedele e grata! Un caro saluto a tutti

    garrulo1
    Partecipante
    Post totali: 458

    Con il suo post, Wiwa rende davvero concreta l’idea del percorso miriamico. Plasticamente, più che Eolo che razionalmente e fisicamente ce la mette tutta per soffiare a “manetta” e sfilacciare questo benedetto impermeabile all’umano essere, è il Sole cangiante, la cui prerogativa sta proprio nella realizzazione progressiva ed Infinita del Calore, origine della Vita, senza particolari sforzi o elucubrazioni programmatiche, naturalmente, amorevolmente, “condanna” il bencapitato letteralmente ad abbandonare gradualmente l’abito superfluo. Verissimo, a volte, le corazze sono così forti che a sfilarle, anche poco per volta, tendono seriamente a difendersi, ma, con Scienza, Coscienza e supporto delle Gerarchie, il percorso seppur lungo e ad ostacoli (sovrastrutture personali resistenti), inevitabilmente inizieranno a cedere. D’altronde, un buon fabbro, con un minimo di manualità, prima o poi si fa ubbidire dal ferro…..
    Un caro saluto ed una buona domenica a tutti.

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