Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire o cieco di chi non vuol vedere e aggiungo ottuso di chi non vuol capire…
E chi non rientra nella particolare fattispecie di cui sopra, ovvero dei ” Mis.ci del mat.mo bruto” potrebbe non voler comprendere quanto sopra prospettato o per pigrizia, poichè certi concetti contemplino la personale attivazione del soggetto interessato, o per mancanza di coraggio, perché fa comodo pensare che c’è qualcuno sul piano invisibile i reale, che si occupa del nostro problema; cmq, nel rispetto delle libertà altrui, desidero che il mio pensiero non appaia come una sentenza, ma unicamente l’invito ad una riflessione…
Per quanto mi riguarda, posso dire che più leggo gli scritti del Maestro, più sento – di meglio capire, quanto magistralmente da lui enunciato, sebbene la Regola insegni, che per essere certi di aver ben compreso – le convinzioni maturate necessitino delle relative conferme…
In ogni caso, ho sempre ben presente alla mente il precetto secondo cui ” la teoria si cava dalla pratica” e nel mio piccolo, praticando praticando ho costantemente la possibilità di constatare, nell’ambito di mia competenza, la veridicità delle affermazioni del Gran Maestro J.M. Kremm.Erz., che nel modo in cui tu tanaquilla accennavi, non sono prive di Amore.
Original author: A.Detommaso