Le immagini naturali e simboliche (quando non sono frutto di artificio o di finalità commerciali) richiamano l’idea che rappresentano, più della logica. Forse perché non limitano, non definiscono nettamente, espandendo all’infinito quell’idea, restituendole un significato universale, archetipico, che non risente di particolarismi né di specificità culturali. La rosa, ricordata da mandragola, inoltre profuma ed è munita di spine per tenere lontani gli animali indesiderati. Leggevo che uno studio tedesco di Lubeck ha dimostrato che il profumo di rosa aumenta la memoria a patto di respirarlo durante le fasi di sonno profondo. L’esposizione all’odore aumenta – pare – l’attività del centro della memoria, l’ippocampo.