A proposito di quanto dice Buteo, proprio oggi ho sentito l’ultima parte dell’intervista ad uno dei ricercatori che stanno studiando la riproduzione in 3D di organi da impiantare (di cui già su questo blog si era data notizia) il Professore diceva che con questo sistema le riproduzioni sono assolutamente conformi all’originale e che tanto più l’organo artificiale assomiglia anche visivamente a quello naturale, tanto maggiore è la possibilità che funzioni. Ma non ho capito quale sia la spiegazione che la scienza dà a questo fenomeno. Qualcuno ha sentito qualcosa?
Original author: m_rosa