Ringrazio e mi unisco all’invito di lina che richiama alla forza! MI ha ricordato l’immagine a cui ho assistito in questi giorni in montagna, in un torrente, quando qualcuno mi ha fatto notare che c’erano dei pesci “particolari”, infatti non seguivano la corrente ma, affrontandola di “petto”,la risalivano e poi con grande sorpresa, ho notato che erano tanti, uno in fila all’altro, formando quasi una catena!!! Che forza che ci vuole per andare contro corrente!! Voglio condividere con i fruitori del blog le parole dello scrittore e pedagogo francese Pennac che in questi giorni ha ricevuto la laurea ad honorem dall’Università di Bologna,in particolare egli si esprime sulla differenza tra demagogia e pedagogia:”Il pedagogo sviluppa la nostra curiosità, stimola l’appetito di ricerca e il nostro atteggiamento critico,esercita sul nostro spirito un’ influenza che non diventa mai dominio,insomma ci aiuta a diventare individui aperti e tolleranti; il demagogo, invece, sostituisce il dogma allo spirito critico, lo slogan al ragionamento, le cieche convinzioni ai dubbi intelligenti, le voci incontrollate ai fatti stabiliti,le credenze ai saperi….un pifferaio magico che si fa inseguire in un fiume e fa annegare”. Quanti pifferai magici esistono, laddove il fiume lo devi risalire piuttosto che rischiare di annegarci dentro!! Un abbraccio fraterno a tutti