A proposito della relazione tra cancro e digiuno ricordo il caso di un farmacista il quale, affetto da un tumore che lo stava divorando e non avendo ormai più nulla da perdere, aveva iniziato a digiunare “perché le cellule tumorali sono più voraci delle altre e moriranno prima loro”. Ebbene il signore in questione alla fine aveva avuto ragione della sua malattia: il cancro era regredito sino a sparire e lui era sopravvissuto.
Trovo qui oggi la spiegazione scientifica di quel ‘miracolo’ e mi domando quante altre cose potremmo scoprire considerando che fra le tante azioni terapeutiche possibili, spesso, c’è anche il NON FARE e non solo il FARE.
In tal senso, farsi delle domande su quanto tramandato dalla tradizione ermetica senza farsi inquinare dalla paccottiglia mistica può essere illuminante.
Original author: coralreef