Reply To: LA PIETRA ANGOLARE MIRIAMICA – Alle stampe il I Volume della Trilogia

garrulo1
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Eccomi nuovamente all’Introduzione Storico Filosofica sulla Fratellanza di Miriam, del Maestro Jesboama. Come al solito, qualcosa di nuovo viene messo a fuoco, mentre parecchio, purtroppo, sfugge ad un sistematico aggancio di consapevolezza soggettiva. Ovviamente, è bene volgere l’attenzione a quella piccolissima porzione di bicchiere con contenuto, anziché alla stragrande parte di bicchiere del quale il contenuto ancora non si vede, o meglio, ancora non è circoscrivibile nell’esperienza soggettiva. In tale manoscritto, ad un certo punto (Foto 11/15), compare una descrizione estremamente sintetica di cosa si debba intendere per MAGIA: “è la conoscenza scientifica di tutte le leggi sussidiarie della legge unica, tanto nel mondo delle forze conosciute o note, quanto nel campo delle forze ignorate od occulte”. Infatti, nel prosieguo dell’Introduzione, ad un certo punto compare un’altra Perla, tanto luminosa per quanto sintetica (Foto 11/23) : “Or bene tutti i simboli e geroglifici degli antichi sapienti non ci dicono che questo: Eà ha due facce, una visibile, che rappresenta la sua manifestazione nel mondo dei sensi fisici, cioè la Natura dei moderni filosofi materialisti; e l’altra invisibile, che rappresenta lo spirito della natura, cioè l’Intelligenza che è legge di ogni manifestazione della natura”. Quindi viene spontaneo pensare che il corpo umano funziona con tutta la sua macrocomplessità di funzioni attive, solamente perché a monte, vi è un’anima che disciplina e regola tutti i processi e le relative mansioni. Questo Principio ovviamente vale per tutti gli esseri che popolano i Regni della Natura Visibile, per ognuno armonizzato al relativo stato di sviluppo. Immancabilmente, alla Pagina 471, Foto 11/26, arriva diretta la spiegazione Magistrale, riferita in particolare al Fattore Umano: “Dovunque tu volgi uno sguardo, tu trovi un dolore. Chi soffre? E’ la materia. Lo spirito umano, che è divino non sente il dolore che in ragione della sua involuzione nella materia. Se subisce la materia, egli spasima come la materia; se la domina egli la sana: eccovi il principio fondamentale della medicina occulta, sacra o jeratica”.
Un caro saluto a tutti.

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