Reply To: LA PIETRA ANGOLARE MIRIAMICA – Alle stampe il I Volume della Trilogia

garrulo1
Partecipante
Post totali: 458

Continuando nella rilettura, ho colto, sicuramente in modo assai incompleto, data, com’è ovvio, l’estrema difficoltà dell’argomento, però un minimo mi torna, un collegamento tra l’Egitto antico e le vicende del popolo di Israele. Infatti, proprio l’Egitto antico, possedeva una lingua originale che nello stesso tempo era filosofica, allegorica e magica e tale linguaggio era il cd. Ebraico antico, a sua volta mutuato dal Chinese antico sotto l’aspetto letterale cioè per quanto attinente alla forma letterale, la cui dolcezza doveva appagare l’occhio, e parimenti anche dal Sanscrito per tutto quanto correlato all’armonia della pronuncia, questo al fine di appagare anche l’udito. Si apprende di conseguenza che il cd. BERESCHIT EGIZIANO, era una vera e propria chiave di accesso alle Idee Madri e quindi alle potenze astrali che si annidavano dietro le singole forme letterali. Se ho compreso bene, proprio dal Bereschit deriverebbe il Sepher Jesirah cd. Libro Cabalistico della Creazione, nel quale è racchiusa tutta la Scienza Sacra del suo tempo, quindi filosofia, cosmogonia, teosofia ed infine magia. La cosa che però più mi ha attivato l’attenzione in questo capitolo del libro, è l’estrema semplicità con la quale vengono descritte le finalità della Cabbala, tese alla decodificazione del significato originale celato dietro ogni lettera ebraica, in quanto, senza avere per le mani tale chiave di lettura, risulta praticamente impossibile addentrarsi nello studio e nella pratica della Forza Universale nelle sue innumerevoli manifestazioni.
Un caro saluto a tutti.

Iscriviti alla Nostra Newsletter

Normativa Privacy