Un saluto post-Agape all’intera Fratellanza e ai graditissimi ospiti, tutti raccolti per celebrare l’agape rituale in uno scenario antico e sotto un cielo notturno ma luminoso, grazie alla Super-Luna. I discorsi sulle cinque accademie miriamiche, sulla loro storia e attività (lavori, studi, ricerche, attività terapeutica, inquadramento ortodosso, inter-collaborazione, ma anche difficoltà e problemi), mi hanno dato l’esatta visione di una unica realtà unitaria, di una compagine ideale ma concreta. Che i brindisi che si son fatti possano realizzarsi grazie agli sforzi collettivi e personali, cui ognuno di noi è chiamato. Abbiamo l’onore di poter partecipare a qualcosa di unico! I commenti di alcuni giovanissimi ospiti mi hanno colpita: “è stupefacente vedere persone apparentemente così diverse, sia per l’età, sia per altri motivi, tutte unite e concordi in un unico ideale. Deve essere quindi qualcosa di profondo e di autentico e originale, perché di solito è la sola veste esteriore ad essere omologata”.