Non smette di sorprendermi, per la sua straordinaria attualità, il periodo in cui visse Giuliano Kremmerz ! Infatti nelle notizie “che rivestono un certo interesse” a pag.81,della “Pietra Angolare” attinte dal “Mondo Secreto” esiste quella di una “Lega delle donne pel disarmo universale” del 1896, formata dal fior fiore della nobiltà femminile europea, anche italiana(principessa Mele Barese di Napoli), che ebbe l’ardire di parlare di disarmo, quando non se ne concepiva minimamente la portata(solo con la contestazione degli anni 60 del 900 si raggiungerà il culmine del pacifismo in Italia e a livello mondiale);mentre gli uomini, si sa, sono quelli che le guerre le fanno(senza voler fare discorsi sessisti ma sottolineando semplicemente l ‘ovvio!) e oggi, come non potesse andare peggio, succede che la fanno fare anche ai bambini! Un’altra donna dei primi del 900 fu rivoluzionaria: Maria Montessori, medico, ricercatrice di grande talento, fra le prime in Italia, che decise di “investire” tutti i suoi studi, sull’infanzia, perché sosteneva che i nostri bambini sono il futuro! Oggi se potesse vedere cosa succede all’infanzia nel mondo, probabilmente si rivolterebbe nella tomba! A volte diamo per scontato che esistano valori universali, patrimonio dell’Umanità…poi accendi la tv e vedi e ascolti cose che dimostrano che siamo ben lontani dal realizzarli! Mi è capitato sotto gli occhi il tema di un’adolescente che doveva commentare la frase di una scrittrice la quale afferma :”Se ci consideriamo persone in cammino, se siamo pronti a raccogliere stimoli e a cambiare strada, quello che abbiamo riluce dei colori più vivi” L’adolescente ha commentato:” Fin da piccola volevo viaggiare per conoscere e scoprire mondi nuovi diversi dal mio; anche il cammino della vita è fatto di nuove scoperte che rende ogni giorno diverso dal precedente, ma qual ‘è la nostra meta? Siamo come vagabondi che un giorno cesseranno di respirare? Come possiamo fare per rendere la nostra esistenza unica e personale? Visto che le parole dell’uomo non possono dire ciò che davvero esiste di più grande, allora possiamo solo impegnarci per fare in modo che questa strada, la strada della vita, non ci porti rimorso. Cerchiamo degli stimoli, ma quali ? La sofferenza serve per comprendere e andare avanti, l’amore per crescere…esiste altro? La mia luce non so in quale colore si possa esprimere perché non ho ancora compreso la mia vera strada e a cosa mi possa portare e quali siano i miei veri riferimenti. Io so solo che ho dei talenti tra cui trovare nuove combinazioni tra diversi colori, che può significare anche vivere in armonia con le persone che mi circondano. A cosa mi porterà la vita? Ho intenzione di scoprirlo giorno per giorno, attimo per attimo, senza tener conto di quello che non ho, ma andando incontro al futuro con le mie capacità e potenzialità, come un soldato valoroso va incontro al suo avvenire, dimenticandosi di quello che in passato gli è stato tolto “.
Allora, forse se ad un bambino anziché un fucile, gli metti in mano un pensiero illuminato, con cui nutrirsi quotidianamente, probabilmente farà capolino il suo Io più profondo che gli potrà suggerire in piena fiducia e libertà che l’unica battaglia che davvero vale la pena di combattere valorosamente è quella dell’ Amore per il Bene e la Fratellanza dei popoli e che sentirsi parte di un Tutto non è poi così terribile….a quegli uomini, invece, che hanno voluto dimenticare deliberatamente cosa vuol dire essere bambini, Qualcuno ha riservato parole molto severe, asserendo che “scandalizzare” anche uno solo di loro equivale a mettersi una pietra intorno al collo e sprofondare nell’abisso! Credo che l’unica chance che abbiamo per un futuro migliore dipenderà dall’ Amore che dedicheremo ai nostri bambini, vero e prezioso patrimonio dell’Umanità.