Mi ha incuriosita la notizia che oggi 28 gennaio (giorno di novilunio) cade il Capodanno cinese che ci porterà nell’anno del gallo. (Il calcolo per determinare il capodanno affonda le radici nel calendario lunare orientale che stabilisce quando ogni anno prenderà inizio, in coincidenza col II Novilunio e col termine del Solstizio d’Inverno). L’astrologia orientale alterna a ogni segno anche un elemento (gli elementi sono cinque: terra, metallo (o oro), acqua, fuoco e legno), così il 2017 sarà l’anno del Gallo di fuoco, una combinazione che si ripete ogni 60 anni e l’astrologia cinese dice che il fuoco aiuterà a distruggere e a consentire una rigenerazione indispensabile per accedere al futuro.
Giuliano Kemmerz nel Mondo Secreto (Vol. I, II fasc. 1898, p.120) scrive: “ Io stesso, dacché venuto dal Celeste Impero, presi conoscenza delle fiorite sponde italiche, pensai che la ricostituzione della Scuola Italica Pitagorica potesse ritornare in vita…”. Se il Celeste Impero si riferisce alla Cina, la sua cultura ebbe radici antichissime e la leggenda associa i 12 animali che danno nome ai 12 segni astrologici al Buddha.
Un saluto a tutti