Sempre a proposito di digiuno, argomento molto in auge in questo momento, specie negli ambienti scientifici,mi sono imbattuta in un articolo che parla della formula del digiuno detta “dieta che mima il digiuno” che nasce dalla ricerca del Prof. Longo, coordinatore e direttore dell’Istituto di Longevità della Università del Sud California e responsabile del programma di ricerca”Oncologia e Longevità” a Milano. La dieta è stata elaborata sullo studio condotto sulla popolazione dell’Ecuador, che vive nelle Ande, affetto da Sindrome di Laron(nanismo) e che sembra non prevedere geneticamente malattie come cancro e diabete e da qui si sta cercando la chiave di lettura per trovare una cura all’invecchiamento e alle malattie degenerative. La dieta consigliata anche dall’oncologo U. Veronesi, da fare solo sotto stretto controllo medico, consiste in un ciclo di 5 giorni ogni 3-6 mesi, mangiando in quei giorni determinati cibi prescritti specificamente. I benefici sarebbero grandi, con attivazione interna di cellule staminali e ravvio del sistema immunitario; non trattandosi di dieta ipocalorica, si manda l’organismo in carenza voluta di proteine e glucosio, in modo che l’organismo sia costretto ad attingere a risorse alternative sfruttandole in modo corretto. Gli effetti collaterali sono quelli classici da diminuzione calorica: mal di testa, stanchezza, debolezza ed è controindicato a donne in gravidanza e pazienti anoressici. In compenso i dati sono molto incoraggianti su allungamento della vita e riduzione di cancro e malattie. Infine Veronesi, recentemente scomparso, non ha dimenticato di aggiungere a tutto questo, alcuni ingredienti importante nella lotta contro il cancro: mangiare poco e bene, essere sempre molto attivi, e nella terapia oncologica accogliere, informare e fare del paziente il miglior alleato nella lotta contro la malattia…non ricorda qualcosa a proposito della Medicina Ermetica??