Credo proprio che Armonia sia stata la parola chiave e il filo conduttore (eo finalità??) di tutto il Rito dell’Agape, il più affascinante e misterioso di tutto il ciclo dell’anno rituale! Persino le sfere colorate sull’acqua ad un tratto si sono mosse, attirate verso le note del pianoforte e al suono delle voci dei narratori, con la testimonianza bellissima e fascinosa della Luna piena alle nostre spalle e di un tramonto mozzafiato di fronte ai nostri occhi! In una parola è stato un INCANTO….in cui però niente è stato fatto a caso ma con estrema Maestria:infatti Chi ha guidato e condotto il Rito lo ha fatto con cognizione di causa e allo stesso tempo con carattere, decisione e d’altra parte con infinita delicatezza…è stato detto, del resto, in uno degli splendidi discorsi, che il Bene è tale se lo è a tutto tondo…ebbene ho pensato in quel momento che anche SAPER DARE in senso ermetico, non mistico o senti-mentale, è un atto magico e rappresenta il più grande atto d’Amore che si possa fare per il Vero Bene verso gli altri ed è per questo che, senza timore di ripeterlo ancora una volta, Ringrazio con tutto il mio essere le Gerarchie Visibili e Invisibili e la sua Degna Rappresentante Manifesta M. A. Maestro Iah-Hel, i quali col Loro Esempio Sapiente, mi hanno nutrita integralmente e fatta sentire molto onorata di appartenere alla compagine Miriamica! Nel frattempo, come ogni rito compiuto secondo i crismi, mi sembra che stia già sortendo il suo effetto, è già cominciato il lavorio interiore(ma forse che si era mai interrotto??!!) e qualcosa dentro che non smette mai d’interrogarsi e di anelare, si sta facendo avanti e spinge verso una nuova consapevolezza di voler proseguire con ancora più forza e determinazione nel cammino scelto, rispettando l’antico patto statuito….ma non in quanto si deve ma in quanto…. SI VUOLE DAVVERO!!! Un caldo abbraccio fraterno a tutti