Che bello interagire con tutti Voi in questo Spazio di Libertà. Penso che nella realtà coesistano due fattori: l’oblio naturale del pensiero umano e la forza delle idee fatte di sopprimere quelle nuove e potenzialmente rivoluzionarie. Penso questo perché cosi come noi dimentichiamo il passato ad ogni rinascita anche l’umanità può ciclicamente dimenticare le scoperte formulate dalla stessa umanità in incarnazioni precedenti. Considerate che questo effetto io lo sperimento personalmente: i ricercatori profani più giovani talvolta credono di aver scoperto qualcosa che in realtà era già stato scoperto 50 anni prima solo perché la montagna di carta prodotta negli ultimi 50 anni ha una mole tale da non poter essere consultata integralmente in una singola incarnazione. Figuriamoci per scoperte di 1000 anni fa… Allo stesso tempo sperimento che le idee “distruttive” spesso impiegano molto tempo ad emergere perché devono vincere la forza delle idee fatte: ma presto o tardi (e in alcuni casi molto tardi come nei casi da Voi citati) emergono comunque. Vi abbraccio.