Riflettevo anch’io stamane su cosa ha voluto dire, in passato come oggi, non demordere ed insistere nella ritualità quotidiana, giorno dopo giorno, mese dopo mese. E così per anni. Il bello di avere una memoria, è che possiamo voltarci indietro e vedere i piccoli passi operati in questo ampio periodo di vita. Ricordare le paure che oggi sono state completamente o parzialmente metabolizzate; ripensare ai nodi che consideravamo impossibili da sciogliere, non essere più un ostacolo davanti ai nostri piedi. Ed è con questa fiducia nella Miriam, nella sua Sapienza e nel suo infinito Amore, che davvero possiamo credere nella veridicità del processo terapeutico e procedere sul Cammino. Ogni tanto lo sento ancora lunghissimo, e lo sarà! Ma ad oggi, so che la direzione è giusta e sicura. Questo Percorso non è una gara di velocità, bensì una maratona! Un caro saluto a Tutti !