Soprattutto l’appartenenza alla Schola e la pratica che ci collega al Centro quotidianamente ci finalizza, oltre che salvaguardarci.
Essere finalizzati, avere uno scopo ideale di Bene, un ideale da vivere attivamente e da realizzare, fosse anche una Utopia, è una cosa fondamentale. Essere finalizzati ci porta sempre più vicini alla finalità profonda che c’è in ognuno di noi, a dare un significato e senso a quanto facciamo, e – cosa meravigliosa – a sentirci un po’ alla volta parte integrata di un tutto intelligente. Oggi, nella società, non so se ci sia anche un solo granello di qualcosa del genere. Questi ultimi due-tre anni sono stati difficili per tutti ma molto rivelatori. Penso che ognuno di noi abbia tirato le sue somme.