mi sembra attinente al tema che state trattando il termine latino evolvere, cioè svolgere. Composto di e= fuori e volvere= volgere. Il suo significato proprio è cavare fuori. (quindi progredire sì ma per aver tirato fuori ciò che è dentro e non in altro senso). Proprio ciò che l’appartenenza alla Schola ci consente grazie al suo metodo maieutico che è esattamente un cavare fuori.
Per ondina questa frase di Dalì mi ricorda il pellegrino, il vagabondo, il forestiero, l’errante, o il viaggiatore che cerca la sua casa e la sua origine. Colui o Colei che non appartiene veramente a nessun luogo se non a se stesso.