Cari Fratelli e Sorelle, è sempre bellissimo ritrovarvi qui, luogo nel quale ci sentiamo sempre vicini e collegati.
E’ vero garrulo che l’unica cosa importante è il presente, e come lo viviamo, qui ed ora. Ma noi siamo quello che eravamo, e diventeremo quello che vogliamo essere. Riscoprire quello che eravamo, come dici tu, nella puntata precedente, sarebbe come scoprire l’elisir di lunga vita.
Viviamo il presente per continuare a lavorare sulla nostra trasformazione, costante, continua, anche se lenta, alimentata da quel fuoco che trasforma la materia in qualcosa di più grande ed universale.
Vi abbraccio forte.