Il messaggio di Orengo Silvana a distanza di qualche giorno mi ha fatto tornare a rileggere qualcosa del Kremmerz a distanza di parecchi mesi dove non ho più letto alcun testo, probabilmente per necessità di leggere un libro più interessante, la nostra vita!
Forse anche l’inizio del lungo freddo che ci porta l’equinozio di d’autunno mi ha riportato la voglia di tornare a leggere gli scritti sempreverdi del maestro. Gli arcani del pazzo della morta e degli amanti si ritrovano nella porta ermetica scritti assieme a tutti gli altri con la semplicità e l’umorismo che solo Kremmerz sa comunicare.
A ridosso del novilunio vi saluto tutti!