Anche a me gli stormi di uccelli hanno sempre affascinato, le loro circonvoluzioni, le loro traiettorie per sfruttare al meglio le correnti, il loro essere compatti a formare un corpo unico per poter fare quel viaggio che, presumo, da soli non potrebbero affrontare. E il pensiero va alla nostra Fratellanza, anche noi come uccelli che devono migrare voliamo compatti seguendo le rotte che il nostro Del.Gen. ci segnala, chiudo facendo mio il “desiderio di fusione” di Silvana che, di fronte a certi spettacoli, ci avvolge