E’ vero ciò che dici Wiwa, è vero. Hai portato l’esempio dell’osso ma al di fuori di questo vale anche per le ferite dell’anima: ti ferirai pure ma non nello stesso punto perchè siamo più duri, siamo come induriti per proteggerci, è come una protezione che ci creiamo.
Questo processo di guarigione come il callo osseo, è valido anche per i campi più sottili, per l’energia più sottile, perché anche quella secondo me si rimargina come la parte più fisica e pesante.
Questo è un processo che è sia naturale che ermetico, però una cosa è rendersene conto e un’altra cosa è prenderne coscienza.