Tanaquilla, hai ricordato l’HIV con una news di speranza…
Ma quante vittime che ha fatto l’AIDS!… Ricordo con tristezza il primo malato che ebbe il coraggio di farsi intervistare in stato terminale e ricordo anche il medico che per combattere la discriminazione e l’isolamento immotivato che questi ammalati subivano, baciò sulle labbra pubblicamente un’ammalata. La portata di quel gesto, messaggio forte contro un male terribile che colpiva la sfera intima delle persone, valse più di tante parole…
Sempre un pensiero grato per i medici che sono in campo x noi, in primis x i nostri miriamici.
Grazie Buteo x il link…