Riprendo qui un post di Corolla sulla Y a Forcella, quartiere di Napoli con un retroscena antico dal sapore magico-popolare. Oggi invece piuttosto malfamato.
La Y di Forcella a Napoli, come Corolla ha scritto, è il punto dove la strada del quartiere si biforca,e qui vi è Porta Nolana (o Furcillensis), legata a Virgilio e a due suoi vaticini. Infatti si dice che il poeta avesse incantato le due teste della porta l’una ridente, l’altra piangente. Chi entrava dalla dx ove era quella ridente avrebbe avuto fortuna. Viceversa entrare da sx era segno di cattivo augurio.
Ma a dire anche della Gimbutas la Y è antichissimo segno del Femminile, presente nelle statuine neolitiche delle gran Madri o più indietro delle Veneri paleolitiche.
Altra cosa che riguarda la Y è che questa lettera dell’alfabeto greco ingloba il gruppo consonantico PSI, da cui psiche, in origine una farfalla (il segno sembra ricordarla) e poi soffio, aria e infine psiche.