X Angelo: sul tuo dubbio “come faccio a verificare al momento di uno scatto che le righe siano posizionate rispettando questo rapporto “strano”?” che mi ero posta anch’io, la mia amica fotografa che conosce bene la regola dei terzi (che come dice il tuo articolo non è la sezione aurea, ma ci tende solo), dice che è praticamente impossibile applicarla mentre si fotografa, perchè ci vorrebbero ore per fare poche foto, al limite si organizza idealmente il soggetto in posizione decentrata (sul terzo, appunto).
A parte questo, a fronte della spontaneità e del senso di armonica libertà che ci manifesta la Natura, munifica gratuitamente e senza condizioni, perfino la sezione aurea che è così tanto affascinante mi sembra una forzatura condizionante, una codificazione strumentale al patriarcato, come la storia ci dimostra. Non vorrei insistere…ma ultimamente è diventato insopportabile sentire come alla mancanza di rispetto della “donna”, che dà la vita, corrisponda inevitabilmente la mancanza di rispetto della “natura”.
Buona giornata a tutti in particolare alla Direzione della Schola.