Ringrazio Kridom per le belle notizie, anche per quanto riguarda l’autorizzazione seguita all’approvazione dei vaccini! Infatti posso testimoniare che essersi vaccinati, non ha significato, smettere di farsi delle domande, visto che non siamo medici ma pazienti e che siamo consapevoli di aver fatto da ‘cavia’ ad una sperimentazione ancora in atto, anche se per libera scelta e assumendocene i rischi. In linea con ciò che diceva Alchemilla, avevo sentito che con quelli a Rna messaggero, ti iniettano con la prima dose un’informazione generica e con la seconda, una più specifica ma mi sono chiesta: in quale misura questa informazione può interferire( negativamente) col DNA, e poi ancora, visto che i vaccini scadono e non danno una immunità permanente, il nostro organismo ne mantiene una memoria o è in grado di assorbire, integrare e/o eliminare ciò che può risultare dannoso? Dico questo perché sapevo che un organismo sano, con un buon sistema immunitario, è in grado periodicamente, nel corso della sua esistenza, di rinnovare più volte la maggior parte delle sue cellule e molecole dei propri organi interni e abbia in sé la capacità di neutralizzare persino ciò che è velenoso se in piccole dosi….in tal caso più che sui vaccini in sé si potrebbe sempre contare sulla reazione ad essi dell’organismo e sulla sua capacità di adattamento, attivazione e rinnovamento. Mi piacerebbe molto capire meglio…ma intanto vi porgo un caro saluto