Pur non volendo entrare nelle convinzioni dei sivax o dei novax che restano comunque personali e non valutabili, sebbene, come dice la comunità scientifica, chi non si vaccina può essere nocivo per gli altri, io mi pongo una semplice domanda: Visto che noi, grazie all’amorevole guida del nostro M.A. IAH HEL, nel rito quotidiano recitiamo il salmo 68 chiedendo “che il virus receda”, come potrebbe questo Genio manifestare la sua attività? Forse facendo miracolosamente sparire il virus? Sappiamo che non funziona così. Ed allora? Penso che le attività geniali generalmente si esplicano attraverso delle “ispirazioni”, una sorta di muti suggerimenti che se seguiti portano al bene richiesto. Allora, mi chiedo, queste nostre richieste non è che si siano concretizzate nella “ispirazione” ad alcuni ricercatori per trovare la formula giusta di alcuni vaccini atti a far recedere questo maledetto virus, che tanti danni e tanti decessi ha procurato, in così breve tempo? Del resto recitiamo lo stesso salmo per difenderci dal contagio credendo fermamente nella sua efficacia. Le cose che vengono scritte nei “bugiardini” devono essere scritte principalmente perchè richieste dalle vigenti leggi e per salvaguardarsi legalmente da eventuali effetti negativi, così come per tutti gli altri medicinali in commercio. Avete mai letto il “bugiardino” di un comune antiacido o dell’aspirina? A confronto il vaccino diventa un cioccolatino!